Idonei concorsi, Araneo e Verri: Dare risposte concrete

 

“Il 17 giugno, come M5s Basilicata, abbiamo ritirato un ordine del giorno per chiedere la proroga delle graduatorie per le centinaia di persone risultate idonee ai concorsi pubblici indetti dalla Regione Basilicata e da ARLAB, con una spesa di due milioni di euro. Poiché, infatti, il Presidente Bardi aveva pubblicamente assunto l’impegno ad ‘approfondire’ la questione al fine di dare ‘risposte concrete’, abbiamo fatto un passo di lato: abbiamo pazientemente ritirato l’ordine del giorno con l’auspicio di addivenire a una soluzione condivisa a sostegno delle dottoresse e dei dottori risultati idonei ai concorsi pubblici”. Lo dichiarano le consigliere regionali del M5s, Alessia Araneo e Viviana Verri, che proseguono:

“A distanza di due mesi, tuttavia, ci chiediamo se siano stati compiuti passi in avanti: il presidente Bardi ha incontrato il Comitato? Ha esplorato la possibilità di stipulare accordi e convenzioni con altri enti pubblici e sub-regionali? Ha ‘approfondito la questione? Ha elaborato ‘risposte più significative’ da dare? Queste sono state le sue parole, ora lo aspettiamo alla prova dei fatti. Il 31 dicembre queste ormai fatidiche graduatorie scadranno: cosa sarà del destino di queste persone che attendono risposte da due anni? Quale sarà l’esito di mesi di pellegrinaggio da parte del Comitato, alla più che legittima ricerca di un ‘Sì’ o di un ‘No’? La verità è che sulle aspettative di queste persone si è speculato; sono state scientemente palleggiate, lasciate in attesa in un insostenibile limbo: Centinaia di vite individuali e familiari in apnea, in attesa di una risposta”.

“Il Presidente Bardi e la Giunta di centrodestra – concludono Araneo e Verri - chiariscano subito e definitivamente se in questa regione c’è o meno posto per queste competenze, per queste persone, per queste famiglie”.


 

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