Obama: è scontro con i repubblicani per blocco legge su sgravi fiscali

WASHINGTON. Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha duramente attaccato la ''fazione'' piu' radicale del Partito Repubblicano che ha bloccato alla Camera il piano che avrebbe esteso gli sgravi fiscali a 160 milioni di persone. ''Questo e' esattamente il motivo per il quale la gente diventa frustrata nei confronti di Washington.

Questo e' un provvedimento sul quale la maggioranza delle persone di entrambe le parti sono d'accordo'', ha detto Obama durante un evento alla Casa Bianca. ''Questo posto e' diventato cosi' malfunzionante che perfino quando le persone sono d'accordo non riusciamo a fare le cose?'', si e' chiesto il presidente. ''Tutto cio' non ha alcun senso. Quando e' troppo e' troppo''.

Obama ha citato gli oltre 30 mila americani che sul sito web della Casa Bianca e sul profilo Twitter hanno testimoniato come a partire dal 1 gennaio si vedranno tagliata la busta paga fino a 40 dollari ogni due settimane.

Ieri i repubblicani della Camera, dominati dal gruppo piu' oltranzista del Tea Party, hanno bocciato il compromesso approvato al Senato per il rinnovo di due mesi degli sgravi sulle payroll tax.