di Redazione. La Filca Cisl di Genzano di Lucania, nel Potentino, lancia l'allarme sullo stato di abbandono in cui versa l'area dell'Alto Bradano e lo fa in concomitanza con la recente visita pastorale di Mons. Giovanni Ricchiuti, Arcivescovo di Acerenza (Pz), alle parrocchie di Genzano di Lucania. Nell'occasione Mons. Ricchiuti, che è anche responsabile della pastorale del lavoro per la conferenza episcopale lucana, ha incontrato i rappresentanti delle associazioni sindacali e imprenditoriali della zona che hanno espresso forte preoccupazione per lo stato di abbandono dell’area da parte delle istituzioni regionali e provinciali. “Abbiamo illustrato a Mons. Ricchiuti i problemi che attanagliano da tempo l'Alto Bradano – spiega il segretario zonale della Filca Cisl, Antonio Lancellotti – come l'isolamento determinato dalla viabilità sconnessa e trascurata e la preoccupante ripresa dell'emigrazione, specie quella giovanile".
"Nel nostro territorio – continua Lancellotti – mancano le condizioni minime per creare opportunità di lavoro e la stessa edilizia versa in una situazione di crisi senza precedenti anche per effetto della mancanza di investimenti pubblici in infrastrutture”. Al centro della riflessione anche la crisi che attraversa il mondo agricolo e zootecnico, uno dei settori trainanti dell'Alto Bradano. “Mons. Ricchiuti - ha concluso Lancellotti- ha dimostrato grande sensibilità e ci ha spronati ad avere coraggio e pazienza puntando sugli aspetti positivi che pure sono presenti e si è detto d'accordo nel rivolgere insieme alle parti sociali un invito pressante alle istituzioni regionali, provinciali e comunali affinché si apra una riflessione seria e urgente per rimuovere gli ostacoli che impediscono di guardare con speranza al futuro del mondo del lavoro nel nostro territorio”.
A renderlo noto Usr Cisl Basilicata.
