Basilicata, la Regione che va verso la globalizzazione e la multietnicità


di Concetta Padula. I lucani che si spostano in altri luoghi conservano una forte identità regionale perchè sono impregnati dei miti, delle memorie, della cultura e dei dialetti dei loro paesi natii. Per i lucani del passato come Q.O. Flacco , Scotellaro, è stato molto forte il senso di appartenenza alla Basilicata , essi sono stati uomini illustri che si sono distinti ed hanno onorato e fatto conoscere positivamente la regione nel mondo.

Un'altra forma di gloria l'abbiamo sperimentata con i contemporanei come : M. Placido, R. Papaleo, Arisa.... Hanno sponsorizzato la Basilicata, ed hanno inculcato in altri il senso di curiosità per questa terra atavica ,portando alla scoperta - riscoperta di luoghi ameni. Hanno esportato i sapori, i colori e i profumi...

La Basilicata è una regione che, ultimamente, si sta inserendo nel processo di globalizzazione internazionale grazie soprattutto ad incentivi economici che riceve dal fondo monetario europeo; quindi in un certo senso la sua nuova cultura sgretola tutti i particolarismi che un tempo l'avevano resa zona arretrata e chiusa alle novità e alle sperimentazioni. Gli adulti e i giovani tendono al recupero delle tradizioni culturali ed alimentari del passato. Cominciano ad essere affollate le sagre che, durante il periodo estivo, vengono allestite nei comuni delle due province.

Queste feste patronali sono accompagnate da giochi, balli, e canti che ci sospendono in luoghi incantati, tempi magici, con atmosfere suggestive che tendono al surreale. La temperatura afosa delle ore diurne viene a stemperarsi la sera quando ci si scatena in tarantelle e danze portate alla ribalta da bande, orchestre e gruppi folkloristici nazionali e multietnici. Infatti nel territorio lucano si cominciano ad avere positive avvisaglie di pacifica convivenza di razze, etnie e culture diverse.

L'amministrazione regionale cerca di mettere in pratica (alfabetizzazione agli immigrati) una legge che assicuri loro gli stessi diritti di cittadinanza e al contempo consenta di conoscere e trasmettere alle generazioni future il loro patrimonio culturale e la loro identità linguistica e religiosa. La Basilicata piccola nel suo territorio e nella sua realtà nazionale cerca di trovare la strada per diventare, in futuro, una regione multietnica.