Handicap: le barriere 'super'(dis)'abili'

di Concetta Padula. Il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali con il progetto 1491 ha cercato di mettere in sicurezza i luoghi di lavoro per le persone dis-"abili". La fondazione ONLUS di Don Carlo Gnocchi si è fatta promotrice di tale progetto. Essa si è posta come obbiettivo quello di seguire il "diversamente" abile verso un cammino di vita che lo porti ad integrarsi pienamente con la comunità in cui vive e che contemporaneamente lo spinga a diventare "cittadino"cioè membro attivo della società.

Il fondatore dell'associazione ONLUS crede nella "RESTAURAZIONE DELLA PERSONA UMANA" con " il recupero e la rieducazione allo studio e al lavoro professionale attraverso scuole ed officine differenziate"..... con la creazione di "un ambiente omogeneo ove non possono formarsi complessi di inferiorità".... con "l'educazione alla vita di relazione". L'inserimento nel mondo del lavoro coadiuvato da un corretto piano terapeutico deve portare giovamento sia all'anima e sia al corpo del disabile, deve poter equilibrare sia la sua psiche e sia la sua fisicità.

Così si cercano di formare le persone con disabilità alla cultura dell'incontro con l'individuo "sano" e, insieme devono sapersi cimentare nella costruzione di una nuova realtà socio-occupazionale.

La legge 68/99 garantisce un posto di lavoro ai disabili, afferma un loro diritto inviolabile. Ultimamente l'Ospedale S.Carlo di Potenza ha applicato tale norma conferendo lavoro a tre disabili come centralinisti.