di Concetta Padula. Negli ultimi 40 anni gli esperti di meteorologia hanno monitorato, sulla nostra penisola e durante il periodo estivo, grandi ondate di calore che superano anche i 40 gradi C. Il portale del Ministero della Salute ha pensato bene di correre ai ripari elargendo consigli utili a persone di ogni fascia d'età al fine di evitare il rischio-caldo. Il Ministero della Salute analizzando i soggetti a rischio ha deciso di considerare sia le diverse coorti d'età e sia gli ambienti in cui vivono o svolgono la loro attività lavorativa. La regola classica è quella di evitare l'esposizione solare durante le fasce orarie più calde della giornata (dalle 11 alle 18), quella di mangiare in modo sano evitando pietanze troppo elaborate, di bere molta acqua e/o bevande in genere e di vestirsi in modo leggero spalmando sulle zone cutanee scoperte creme solari.
Passando ad analizzare le diverse fasce d'età possiamo dire che, gli anziani e le persone sole devono conoscere bene i numeri utili (118, ambulatorio medico) e in caso di grave disagio non devono vergognarsi nel chiedere aiuto ai vicini.
I bambini devono essere sorvegliati affinchè assumano una sufficiente quantità di liquidi e mangino in modo sano. I soggetti che assumono regolarmente farmaci di qualsiasi tipo hanno l'obbligo di rivolgersi al medico di base per monitorare ogni tipo di disagio.
Le persone che svolgono la propria attività lavorativa all'aperto devono, in maniera graduale, adeguare l'organismo alle condizioni ambientali alternando il lavoro con momenti di pause in luoghi rinfrescati, per potersi rifocillare e bere la giusta quantità di acqua in modo da riequilibrare i liquidi organici persi con la sudorazione.
