Assunzioni al Sud, bonus mensili ai datori di lavoro

di Concetta Padula - Il Ministero del Lavoro, con il decreto 73/13, ha stanziato 794 milioni di euro che verranno ripartiti tra i datori di lavoro che intendono assumere giovani under 30. Tra le risorse disponibili 500 milioni di euro saranno rivolti al Sud, alle regioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e il resto alle altre regioni italiane.

L'INPS, con la circolare 131/13, ha divulgato i requisiti che interessano unicamente i datori di lavoro. I datori di lavoro per poter beneficiare di tale bonus dovranno assumere giovani tra i 18 e i 29 anni che siano privi, da almeno 6 mesi, di un impiego regolarmente retribuito o che non abbiano conseguito un diploma di scuola media superiore e/o professionale.

 Le assunzioni coperte dall'incentivo sono quelle comprese nell'arco temporale che va dal 7 Agosto 2013 al 30 Giugno 2015. Il tetto massimo che un datore di lavoro può percepire è pari a 650 euro al mese, circa 1/3 della retribuizione mensile per lavoratore. La durata del bonus è di 18 mesi per i contratti a tempo indeterminato e di 12 mesi per un rapporto a termine.

 Durante questa particolare congiuntura economica, da molti , il decreto è considerato poco incisivo. Per i giovani è "solo"una goccia di speranza che confluisce nel mare della crisi nazionale.

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