
POTENZA - "Preoccupazione e solidarietà per i 1440 dipendenti, distribuiti tra le strutture di Potenza, Bisceglie e Foggia, del Don Uva. Per loro si vede prolungata la paura per la perdita del proprio posto di lavoro dovuta all’ulteriore rinvio di 28 giorni del Tar, deciso ieri, che deve pronunciarsi sul fallimento o amministrazione straordinaria dell’ente. Un rinvio che pare non promettere nulla di buono, di un istituto schiacciato da più di 400milioni di debiti e la cui soluzione sembra esser solo il fallimento. E’ doveroso farsi al più presto, e con forza, carico di questa drammatica situazione affinchè venga garantito il prosieguo delle attività sanitarie ed assistenziali di fondamentale importanza sociale, il mantenimento di livelli occupazionali necessari, e difeso il valore dell’azienda. Intestiamo insieme in una battaglia di civiltà, per il lavoro e per l’elevato contenuto sociale che tale istituto porta avanti da anni".
A riferirlo in una nota Mario Polese (candidato al consiglio regionale, Lista Pittella Presidente).
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