Potenza, nasce Associazione Oss

POTENZA - Si è costituita a fine luglio l'Associazione OSS di Potenza, il cui scopo condividere il sapere tra gli oss, migliorare la condizione contrattuale e lavorativa per giungere all'evoluzione della figura professionale e del profilo. Lo rende noto l'ufficio stampa della stessa associazione.

Nell' Associazione - spiega la nota - tutti possono esprimere il loro pensiero, adoperarsi per favorire la crescita della propria professione e la valorizzazione della stessa. Questo è quanto vorremmo come coordinatori dell'associazione OSS di  Potenza, rimanendo in sintonia con gli iscritti per evitare di percorrere ideali diversi.

E' importante conoscere, perchè se conosci tutte le dinamiche della professione non rimaniamo  pedine, ma protagonisti della nostra Professione. La conoscenza si acquisisce anche tramite la formazione in aula ecco perché si è pensato di dare subito il via con un importante convegno " Infermiere e OSS : collaborazione o subordinazione" . Il corso è rivolto sia agli oss ma anche a tutte le altre figure di supporto, categorie troppo spesso svilite e succubi degli infermieri. Si tratta di un tema di grande importanza che ha come obbiettivo quello di promuovere la categoria OSS, e perciò di grande interesse

Il convegno si terrà domani 5 dicembre presso la sala convegni del Centro Sociale di Malvaccaro (PZ).

Un convegno che vede la presenza di relatori di un certo livello in quanto interessati ad un confronto diretto con la categoria tra cui  la dott.ssa Pace dell' A.O.U. di Novara.

Si parla tanto del patto della salute, un sistema che dovrebbe dare slancio alla sanità, una conversione di tutte le figure assistenziali. Nel testo si affronta solo il problema di sviluppo professionale per i laureati definendo e differenziando all’interno di una assistenza sanitaria una gestione prettamente di natura professionale tralasciando la professione ormai integrata di molti operatori (OSS – Infermieri Generici – Puericultrici) come se questi non esistessero.

Non spetta solo agli infermieri il riconoscimento di un ruolo. Siamo convinti che sia l’ora che per questa categoria lo Stato e Le Regioni avviino un processo innovativo per fornire loro la giusta ed adeguata risposta a tutte le domande in sospeso.