Un disco "anarchico e selvaggio", che vanta la collaborazione di Bono. "E' il mio album più nero come suoni" - ha commentato alla conferenza stampa che ha tenuto davanti la stampa a Milano. Tredici brani, registrati in digitale e analogico, che raccontano di speranza e aprono uno spiraglio ai tanti giovani che sognano un futuro migliore.
Il disco è pieno di collaborazioni, da Mark Knopfler ad Elvis Costello e Alejandro Sanz e soprattutto Bono che ha scritto il testo di "Streets Of Surrender (Sos)": "Dopo il concerto degli U2 a Torino ho chiesto a Bono di scrivere un brano. Ho aspettato due mesi e subito dopo gli attentati di Parigi mi ha chiamato per dirmi che era molto scosso e che voleva focalizzarsi su quello.
