European Biotech Week, studenti scuole superiori in visita al Campus Unibas di Potenza

POTENZA - Nell’ambito dell’European Biotech Week - la Settimana europea delle biotecnologie – la Scuola di Scienze Agrarie (SAFE) dell’Università della Basilicata ha organizzato un incontro con gli studenti delle scuole superiori, in programma giovedì 29 settembre nel Campus universitario di Macchia Romana, a Potenza (ore 9.45, aula A3). L'obiettivo dell’incontro è di avvicinare gli studenti alle tematiche delle biotecnologie nel settore alimentare e al mondo universitario, “per far conoscere – hanno spiegato gli organizzatori - alcuni dei temi che vengono affrontati nel nostro Ateneo. In particolare, oltre ad illustrare brevemente le attività che svolgiamo nel campo dei lieviti per applicazioni industriali, gli studenti visiteranno i nostri laboratori e assisteranno ad alcuni esperimenti di biotecnologia dei lieviti nei laboratori didattici della Scuola”.

L’incontro sarà aperto dal professor Fabio Napolitano, responsabile dell’Orientamento della Safe. La dottoressa Nicoletta Guaragnella parlerà poi agli studenti della “Settimana europea delle biotecnologie tra orientamento e terza missione dell'Università”. Alle ore 10.15 inizierà il seminario "Il lievito nelle biotecnologie industriali" tenuto dalla professoressa Patrizia Romano e, al termine, agli studenti sarà proposto il video "Un lievito a misura di vino", per poi visitare con la professoressa Angela Capece alcuni laboratori, dove saranno illustrati alcuni esperimenti. La giornata è organizzata dalla SAFE in collaborazione con l’Istituto di Biomembrane e Bioenergetica-CNR di Bari.

"Far entrare le scuole nei laboratori universitari – hanno concluso gli organizzatori - è il miglior modo per avvicinare le ragazze e i ragazzi in procinto di diplomarsi a ciò che nel giro di pochi mesi per molti di loro diventerà il mondo con cui si confronteranno quotidianamente". L’European Biotech Week si svolge, in tutta Europa, dal 26 settembre al 2 ottobre: la manifestazione, lanciata una decina di anni fa in Canada, è approdata in Europa nel 2013 per volontà di EuropaBio – l’associazione europea delle imprese biotech – in occasione del 60° anniversario della scoperta della struttura del DNA.

L’evento ha l’obiettivo di raccontare a un pubblico vasto ed eterogeneo il biotech nei suoi diversi settori di applicazione e di celebrare il ruolo chiave che queste tecnologie hanno nel miglioramento della qualità della vita di tutti. Sette giorni durante i quali, in molti Atenei nazionali ed europei, sarà possibile intraprendere un affascinante viaggio alla scoperta di tecnologie che utilizzano organismi viventi quali batteri, lieviti, cellule vegetali e animali, o parti di esse, per lo sviluppo di prodotti e processi utilizzabili e applicabili in svariati ambiti: dalla terapia alla diagnostica, dall’agroalimentare ai processi industriali, passando per il risanamento ambientale fino alle energie rinnovabili. In Italia saranno complessivamente una quarantina gli eventi per questa quarta edizione.

La manifestazione, coordinata a livello nazionale da Assobiotec, ha ottenuto nel 2015, la “Medaglia del Presidente della Repubblica”, quale premio di rappresentanza. Un riconoscimento che si è affiancato al “tradizionale” patrocinio della Camera dei Deputati e della Presidenza del Consiglio a testimonianza dell’apprezzamento che questa manifestazione ha anche presso le più alte Istituzioni. Anche il Senato ha mostrato attenzione all’iniziativa riconoscendo per il 2016 il proprio patrocinio all’evento Technology Forum Life Sciences organizzato in collaborazione con The European House Ambrosetti.