Musica, ad un anno dalla fondazione i Lost Orpheus escono con un cd promozionale

POTENZA - Un anno fa, nel febbraio del 2016, nasceva l'Associazione Lost Orpheus Multimedia, con sede a Potenza. L'Associazione aveva come compito di statuto quello di occuparsi di musica e teatro. In un anno ha mantenuto le promesse su entrambi i fronti. Nel campo del teatro ha recentemente messo in scena uno spettacolo presso il Don Bosco di Potenza, "Feast Food & Fashion Show", che è entrato nel circuito dei Teatri Uniti di Basilicata.

Nel campo della musica il gruppo dei musicisti ha deciso di lanciare alcuni pezzi che entreranno a far parte del CD in preparazione. I membri del gruppo (Daniela Moles, Antonio De Lisa, Noemi Franco, Jacopo Colangelo)  mantengono ancora il segreto sul nome da dare al Cd, ma sono convinti che i pezzi non mancheranno di raccogliere il consenso degli ascoltatori e degli appassionati. Per celebrare l'anniversario hanno deciso di mandare a radio e tv due pezzi del repertorio, appena sfornati dal processo di post-produzione: "Fast Food" e "Bocconiana". Di seguito si forniscono i links per ascoltare i pezzi su Youtube: "Fast Food" (https://youtu.be/5ylFU_t3TVE); "Bocconiana" (https://youtu.be/u_7Hm-O_zg8).

"Fast Food" racconta in maniera ironica e scanzonata un viaggio con le ferrovie locali, terminando con una strofa rivelatrice: "Quando vedi il Sele vuol dire che sei / quasi a Eboli, nei pressi di Salerno, / lì dove si era fermato il padreterno./ A Battipaglia c’era
un negozietto di sfogliatelle, / calde e untuose come un dolce messicano, / ora al suo posto c’è un fast fud americano." Il sound è blues-rock ma rivisto e corretto in un senso molto attuale. "Bocconiana" invece parla di una ragazza che si è trasferita a Milano per frequentare la Bocconi, aspettandosi successo e gloria, ma trovando solo amarezza e un senso di nostalgia per l'amore lasciato giù. Anche qui la sonorità è decisamente rock, ma con sfumature sonore che lo rendono capace di attirare l'attenzione di appassionati di altri altri generi musicali: "Mentre citi l’economia di mercato / e ti chiedi “l’amore che cos’è?” / versi lacrime di dolore insensato /  ma è quell’amore che ora non c’è."