POTENZA - Il segretario regionale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi e, il segretario dell’Ugl Basilicata settore Industria, Giuseppe Giordano hanno chiesto al Presidente della IVa Commissione permanente Regionale di Basilicata, dott. Luigi Bradascio, di essere auditi per esporre le proprie perplessità su quanto viene consumato nelle aziende dell’indotto e del capofila del cantiere Tecnimont, sulle problematiche legate alla presenza di manodopera straniera e sul trattamento discriminatorio e ingiustificato dei lavoratori lucani a Tempa Rossa che sono da sempre state oggetto di attenzione dell’azione sindacale della Ugl Basilicata.
“L’audizione - dichiarano i sindacalisti – è occasione per capire in commissione, su come mai esiste in quel territorio disparità che, a nostro avviso, avrebbe creato tra i lavoratori una situazione di assoluta disuguaglianza e mancata trasparenza tra i diversi rinnovi contrattuali dove i penalizzati sarebbero proprio i dipendenti lucani, oltre, nel verificare la fattiva sussistenza di tutela dei diritti di tutti i lavoratori. L’Ugl vorrà riferire e, ottenere risposte, sul perché a oggi non si è portato a termine l’accordo sottoscritto per la gestione dell'occupazione dei circa duemila operai impegnati nella realizzazione del centro oli di Corleto Perticara (Potenza), fù siglato a Potenza dall'associazione temporanea di imprese costituita da Tecnimont e sembrerebbe non essere rispettato. Siamo disponibili ad avviare un proficuo confronto tra sindacato e commissione su tema aziende dell’indotto Total di Tempa Rossa convinti che sarà possibile, poiché andremo a discutere sulle modalità per rendere ancora più efficace, puntuale e trasparente capire come proseguono effettivamente i lavori di costruzione del centro olio: chiarezza su il mantenimento dei livelli occupazionali favorendo il più possibile le maestranze locali, ottimizzazione della formazione del personale e la sicurezza del cantiere. Sin’ora, il nostro auspicio è che ascoltati in commissione e su richiesta sindacale, venga registrata la disponibilità anche delle aziende di verificare la possibilità di costituire e sottoscrivere con noi un protocollo d’intesa che resti il principale obiettivo dell’azione sindacale per salvaguardare i livelli occupazionali e, valorizzare le competenze professionali locali. In tal senso l’Ugl Basilicata – hanno concluso Tancredi e Giordano – successivamente, investirà il presidente della giunta regionale, Marcello Pittella affinché anche la regione Basilicata dia disponibilità a un confronto per favorire la proposta sindacale Ugl volta alla crescita sociale ed economica del territorio e chiederemo, di convocare con urgenza un tavolo di discussione al quale l’Ugl, vorrà sedersi nel segno dell’unitarietà, con le presenze delle organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil della Basilicata”.
“L’audizione - dichiarano i sindacalisti – è occasione per capire in commissione, su come mai esiste in quel territorio disparità che, a nostro avviso, avrebbe creato tra i lavoratori una situazione di assoluta disuguaglianza e mancata trasparenza tra i diversi rinnovi contrattuali dove i penalizzati sarebbero proprio i dipendenti lucani, oltre, nel verificare la fattiva sussistenza di tutela dei diritti di tutti i lavoratori. L’Ugl vorrà riferire e, ottenere risposte, sul perché a oggi non si è portato a termine l’accordo sottoscritto per la gestione dell'occupazione dei circa duemila operai impegnati nella realizzazione del centro oli di Corleto Perticara (Potenza), fù siglato a Potenza dall'associazione temporanea di imprese costituita da Tecnimont e sembrerebbe non essere rispettato. Siamo disponibili ad avviare un proficuo confronto tra sindacato e commissione su tema aziende dell’indotto Total di Tempa Rossa convinti che sarà possibile, poiché andremo a discutere sulle modalità per rendere ancora più efficace, puntuale e trasparente capire come proseguono effettivamente i lavori di costruzione del centro olio: chiarezza su il mantenimento dei livelli occupazionali favorendo il più possibile le maestranze locali, ottimizzazione della formazione del personale e la sicurezza del cantiere. Sin’ora, il nostro auspicio è che ascoltati in commissione e su richiesta sindacale, venga registrata la disponibilità anche delle aziende di verificare la possibilità di costituire e sottoscrivere con noi un protocollo d’intesa che resti il principale obiettivo dell’azione sindacale per salvaguardare i livelli occupazionali e, valorizzare le competenze professionali locali. In tal senso l’Ugl Basilicata – hanno concluso Tancredi e Giordano – successivamente, investirà il presidente della giunta regionale, Marcello Pittella affinché anche la regione Basilicata dia disponibilità a un confronto per favorire la proposta sindacale Ugl volta alla crescita sociale ed economica del territorio e chiederemo, di convocare con urgenza un tavolo di discussione al quale l’Ugl, vorrà sedersi nel segno dell’unitarietà, con le presenze delle organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil della Basilicata”.