E’ ufficiale: nuovo modello di domanda per il Rei


POTENZA - Dal 1° giugno le domande volte ad ottenere il reddito di inclusione (ReI) saranno esaminate indipendentemente dalla composizione del nucleo familiare. Le Acli: “Notizia importante: ora l’accesso al beneficio è più semplice”

Tutte le domande presentate a partire dal 1° giugno volte ad ottenere il reddito di inclusione (ReI) saranno esaminate indipendentemente dalla composizione del nucleo familiare. La notizia ufficiale è arrivata dall’Inps, che ha pubblicato il nuovo modello di domanda.

Non è dunque più richiesta, ai fini dell’accettazione della domanda, la presenza di un minore o di una donna in gravidanza o di un disabile o di una persona di età pari o superiore a 55 anni che si trovi in stato di disoccupazione. Unico requisito perché venga riconosciuta questa misura a sostegno del reddito, è lo stato di disagio economico nel quale il nucleo si trova. Il nucleo può essere anche monofamiliare.

“Si tratta di una novità importante – spiega il presidente delle Acli di Potenza Emanuele Abbruzzese - che garantisce l’accesso al beneficio in maniera più semplice, ampliando la platea degli aventi diritto. I requisiti previsti nella prima versione di fatto discriminavano l’accesso ponendo altre condizioni accessorie accanto a quella principale del disagio economico”.

Il ReI è una misura di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale. L’erogazione è condizionata da una parte alla valutazione della situazione economica e dall’altra all’adesione a un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa.

Il beneficio economico erogato ha una durata massima di 18 mesi, ma l’erogazione può interrompersi prima nel caso in cui non si rientri nei parametri.

“La domanda – ricorda la direttrice del Patronato Acli Raffaella Ferrara – va inoltrata al Comune di residenza utilizzando l’apposito modulo cartaceo presente sul sito Inps oppure venendo al Patronato, dove possiamo anche verificare preventivamente i requisiti”.