È sotto gli occhi di tutti con che fretta siano stati condotti i lavori dell'ultimo Consiglio comunale. Chi dice di aver svolto il proprio dovere dice il falso a meno che non immagini che alzare la mano possa essere interpretato il compimento del proprio dovere.
Ci sentiamo traditi dal presidente del consiglio eletto anche con i voti dell'opposizione dopo questo atteggiamento non può di certo più ricoprire la carica di Presidente. Così in una nota i consiglieri comunali, Alessandro Galella, Giuseppe Giuzio, Antonio Vigilante.