Calabria, favoreggiamento dell'immigrazione: arrestato sindaco di Riace

LOCRI - Le Fiamme gialle del Gruppo di Locri hanno eseguito in queste ore un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Locri, che ha disposto gli arresti domiciliari nei confronti del sindaco del Comune di Riace ed il divieto di dimora per la sua compagna, nell’ambito dell’operazione denominata “Xenia”.

La misura cautelare rappresenta l’epilogo di approfondite indagini, coordinate e dirette dalla Procura della Repubblica di Locri, svolte in merito alla gestione dei finanziamenti erogati dal Ministero dell’Interno e dalla Prefettura di Reggio Calabria al Comune di Riace, per l’accoglienza dei rifugiati e dei richiedenti asilo politico.