TURSI (PZ) - Domenica 25 novembre prossimo la Cattedrale dell’Annunziata a Tursi (Mt) ospiterà la sesta tappa dello spettacolo itinerante “Poema della Croce. Teatro Sacro di Alda Merini”, regia di don Vitantonio Telesca. Lo spettacolo avrà inizio alle ore 19.30.
Ideato e diretto da don Telesca, Vicario generale dell’Arcidiocesi, di Potenza-Muro Lucano e Marsiconuovo, lo spettacolo è in tour dall’agosto scorso nella Cattedrali e concattedrali delle Diocesi lucane, e rientra nel progetto regionale “TEATRO SACRO NELLE CATTEDRALI” promosso dall’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsiconuovo, patrocinato dalla Regione Basilicata e dalla CEI (Conferenza Episcopale Italiana).
Nel suo decennale impegno in ambito culturale, il Vicario Telesca, che è autore di testi teatrali ma anche fotografo e curatore di rassegne d’arte contemporanea, ha già al suo attivo numerose pièce a partire dal suo primo spettacolo nel 1982 dal titolo “23 novembre 1980. La morte degli innocenti”, messo in scena nel Teatro Due Torri di Potenza. Da quell’anno molti altri ne sono seguiti, messi in scena anche fuori dai confini regionali, tutti incentrati sul sentimento del sacro e sul significato della presenza di Dio.
Il “Poema della croce”, testo della poetessa Alda Merini, rappresentato per la prima volta nel 2014 nella chiesa cattedrale di Potenza, è oggi riproposto con integrazioni e arricchimenti voluti dal regista, tra cui la perfomance di HDueTeatrO, con l’intento di offrire spunti di riflessione sul mistero cruento della Croce e sulla sua portata salvifica per l’umanità credente.
Questo il Cast dello spettacolo: Associazione musicale “ART-PARK”, Cappella Musicale della Cattedrale di Potenza diretta da Giuseppe Cillis, i danzatori Marco Busciolano, Patrizia Dore e Jole Franco nella performance con gli allievi della Compagnia Teatrale HDUEteatrO, le voci recitanti di Giovanna Valente, Donato Varallo e Anna Anastasio; don Mimmo Florio (chitarra e voce), Donato Benedetto (tromba), Paolo Miccolis (violoncello), Francesco Scorza (pianoforte) e le voci soliste delle cantanti Patrizia Borghini e Iole Cerminara. Filo conduttore dello spettacolo è l’icona luminosa della Croce rappresentata sul set dall’opera del performer bolognese Raimondo Galeano. L’Ufficio Stampa è a cura di Grazia Pastore, il service audio e luci è a firma di “Planetario” di Renato La Ghezza.
