La Regione Basilicata approva Protocollo d’Intesa con AIGAE


POTENZA - “La giunta regionale della Basilicata ha approvato il protocollo d’intesa tra la Regione Basilicata e l’Associazione Italiana di guide ambientali escursionistiche (Aigae). Grazie a tale protocollo sarà possibile, anche da parte degli enti Parco e dei gestori delle aree protette, avvalersi della guida ambientale escursionistica, figura che è il vero e proprio front-office per la promozione dei territori, ma che ha bisogno di esperienza, formazione, aggiornamento, conoscenza e passione, per esprimere al meglio la professionalità richiesta”. Lo ha annunciato pochi minuti fa l’assessore regionale ad Ambiente ed Energia, Francesco Pietrantuono.

“La Regione Basilicata ha recentemente integrato la propria legislazione in materia, proprio per ricomprendere le guide ambientali escursionistiche tra le professioni del turismo sostenibile. Con l’accordo – ha proseguito Pietrantuno - le parti si impegnano a favorire la conoscenza e lo sviluppo del patrimonio ambientale, naturalistico, paesaggistico, storico, culturale ed enogastronomico del territorio regionale ed in particolare dei due Parchi nazionali, dei tre Parchi regionali, dei siti di Rete Natura 2000 che comprendono 57 Zone di conservazione speciale (Zsc)”. L’annuncio arriva in un anno importante per la Basilicata, con Matera Capitale Europea della Cultura.

Grande approvazione da AIGAE.

“Sentiamo forte la responsabilità di contribuire alla crescita del Patrimonio Ambientale e naturalistico di questa meravigliosa regione quale è la Basilicata – ha affermato Filippo Camerlenghi, Presidente Nazionale AIGAE - e non solo perché rappresentiamo la principale Associazione, riconosciuta dal MISE. E’ vero boom di Guide Ambientali Escursionistiche. La domanda è in crescita. Noi, Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE abbiamo sfondato il tetto dei 3 milioni di turisti l’anno, in Italia. Cresce tutto il settore turistico italiano ed i dati ultimi parlano di ben 420 milioni di presenze ma sta trainando questa crescita in particolare il Turismo Ambientale. Siamo orgogliosi di poter contribuire allo sviluppo turistico sostenibile di una regione molto bella e piena di valori ambientali e culturali che meritano una grande attenzione da parte di tutti gli amanti della vita all’aria aperta. Voglio anche ringraziare il presidente del Parco nazionale dell’Appennino lucano e coordinatore di Federparchi Basilicata, Domenico Totaro, per l’efficace lavoro svolto. Questo protocollo è uno nuovo atto di quella strategia di attenzione reciproca tra chi tutela ed amministra i territori di qualità e chi si occupa di farli amare, apprezzare, conoscere”.

Perché l’Italia è il Paese della Bellezza. Ben 7500 km di coste, terzo al mondo per Geoparchi, secondo per biodiversità. Ben 24 Parchi Nazionali.

“L’Italia è il Paese della bellezza diffusa. Andiamo in ogni luogo d’Italia dove ci siano parchi e riserve, comuni e altre amministrazioni che ci accolgano per sviluppare il turismo sostenibile – ha affermato Nino Martino, Direttore Tecnico dell’Aigae - e le attività professionale Outdoor. Oggi ci sono molte realtà professionali in movimento per rafforzare la capacità italiana di fare turismo di esperienza. Le guide ambientali Escursionistiche sono il cuore di un turismo lento, dolce, tra uomo natura e cultura”.

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