L'artista registra quindi le caratteristiche fisiche del candidato e i messaggi che desidera comunicare post-mortem. Il programma sarà disponibile per i parenti della persona quando quest'ultimo muore. Saranno quindi imitati i gesti, la parola e la personalità del defunto. Attenzione, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” la vita della macchina è breve: 49 giorni, che corrisponde al periodo di lutto in Giappone.
venerdì 4 gennaio 2019
Un nuovo modo di piangere: un robot con il volto di un amato scomparso
13:30
Scienze e tecnologia
L'artista registra quindi le caratteristiche fisiche del candidato e i messaggi che desidera comunicare post-mortem. Il programma sarà disponibile per i parenti della persona quando quest'ultimo muore. Saranno quindi imitati i gesti, la parola e la personalità del defunto. Attenzione, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” la vita della macchina è breve: 49 giorni, che corrisponde al periodo di lutto in Giappone.