Edizione speciale 2019 del modellino in scala del Carro di Maria S.S. della Bruna


MATERA - Massimo Casiello, ancora una volta coinvolto nella realizzazione del carro di Maria S.S. della Bruna 2019, ha realizzato lo scorso anno un modellino in scala 1:16 dello scheletro massiccio del Carro Trionfale, da montare e personalizzare. Quest’anno, in occasione delle ricorrenze del 2019, sarà possibile acquistare anche la struttura del carro 2019. Un pezzo unico che rimarrà nella storia della città.

Nonostante la Festa della Bruna fosse stata istituita nel 1389, fu solo nel 1690 che si realizzò il primo Carro Trionfale ad opera del falegname Leonardo Traietto con la decorazione di Don Leonardo Angelino. Il costo? La bellezza di un ducato e quattro carlini.

Da 629 anni, la festa dei materani rinasce, si rinnova ogni anno, ma c’è una cosa non cambia mai: lo scheletro massiccio.

Massimo Casiello, falegname, tornitore ed artista materano, anche quest’anno ha realizzato la struttura lignea del carro trionfale riportando in auge, dopo un lungo lavoro di ricerca, antiche tecniche perdute per la predisposizione della cartapesta. Molto del lavoro innovativo di quest’anno è quindi “nascosto”, ma in grado di far riemergere una antica tradizione materana di costruzione delle strutture che agevolano la realizzazione dell’antica arte della cartapesta.

Casiello però quest’anno è voluto andare oltre e si è proposto di realizzare la struttura portante del carro 2019 in scala che si aggiunge alla scatola di montaggio dello scheletro massiccio che fu realizzato lo scorso anno e sarà anch’essa in ancora in vendita. Un piccolo manufatto in 3D di 63 cm di lunghezza, 14 cm di profondità e 34 cm di altezza. Un’opera unica che permetterà a tutti i materani e i devoti della festa di portare finalmente a casa una riproduzione del carro da montare e personalizzare e di conservare un ricordo indelebile del carro del 2019.

“Il 2019 sarà un anno che la città non dimenticherà. È l’anno che segna un solco tra passato e futuro. Volevo commemorare questo momento dando a tutti la possibilità di conservare un pezzo di storia ed un’icona della città. Quest’anno sarà quindi possibile acquistare non solo lo scheletro massiccio, ma la struttura del carro 2019, sempre in scala 1:16 e sempre da montare.”

Queste le parole del maestro Casiello che in questo modo augura alla città una buona festa, mostrando l’amore che come tanti altri materani prova per questa città che lo ha riaccolto dopo anni di esperienze fatte in giro per l’Italia.

A proposito di Massimo Casiello

Dopo dieci anni da informatico in giro per l’Italia torna a Matera per inseguire la sua passione: il legno. Da oltre 6 anni si occupa di tornitura e manifattura di oggetti unici realizzati con legni tra i più pregiati.