Montemurro: Le Muse di Sinisgalli nell'orto di Merola

POTENZA - Per il quinto anno consecutivo “gracchieranno”, a Montemurro, per utilizzare un termine caro al poeta-ingegnere, Le Muse di Sinisgalli nell’Orto di Merola, rassegna en plain air organizzata dalla Fondazione Leonardo Sinisgalli, nel suggestivo angolo del borgo che accoglie un antico lavatoio, tra i graffiti della scuola di Antonello Leone.

Letteratura di viaggio, narrativa, teatro, ma anche un omaggio finale, con la presentazione del volume antologico a cui stava lavorando, il giornalista e scrittore Rocco Brancati, scomparso lo scorso anno e membro del Cda della Fondazione.

Si comincia il 2 agosto (ore 21:30) con la presentazione del romanzo del giornalista della TGR Basilicata Oreste Lo Pomo, “Malanni di stagione” (Cairo editore, Milano 2018) che mette al centro una storia di ordinaria ingiustizia, sullo sfondo di una città di provincia come tante, con i suoi pregiudizi e il passaparola. Con l’autore dialogherà il Presidente dell’associazione Letti di sera, Paolo Albano. Intermezzi musicali a cura di Sergio Santalucia (mandolino, organetto e fisarmonica) e Antonio Anzalone (chitarra). Porteranno i saluti il sindaco di Montemurro, Senatro Di Leo e il presidente della Fondazione Sinisgalli, Mario Di Sanzo.

La scoperta del territorio lucano attraverso i suoi autori più illustri è al centro del volume “Andare per Matera e la Basilicata” (Il Mulino, Bologna 2019) di Eliana De Caro, giornalista materana al «Sole-24 Ore» e vice-caposervizio del supplemento culturale della «Domenica». Il 6 luglio (ore 21:30), la De Caro presenterà il suo libro, dialogando con la giornalista Rai, Beatrice Volpe, il ricercatore Antonio Tulimieri e il direttore della Fondazione, Biagio Russo. Gli intermezzi musicali saranno curati Daniele Lerose (chitarra) e Leonardo Laurita (percussioni).

Dal Pollino arriva invece la storia di abilità manuale, ritualità, spirito di appartenenza alla comunità e rispetto per l’ambiente che ruota intorno alla sacrale preparazione del cibo. A portare in scena questo “rito collettivo” che è parte della nostra memoria e delle nostre tradizioni, sarà, l’11 agosto (ore 21:30) l’attrice Egidia Bruno con il suo spettacolo “Cunti di casa”, con la collaborazione alla regia di Sandra Mangini. La lingua del racconto è una lingua contaminata: il dialetto e l’italiano si mescolano costantemente perché se l’italiano può dare vita al ricordo, di certo il dialetto dà più corpo alle immagini e alla loro sostanza.

La serata del 13 agosto (ore 21:30) vedrà protagonista la finalista del Premio Strega 2019, la scrittrice Claudia Durastanti, con “La straniera” (La nave di Teseo, Milano 2019). Proprio la Basilicata, dove la Durastanti si è trasferita in l’adolescenza, è una delle tappe del viaggio in giro per il mondo compiuto dalla protagonista del suo romanzo, in una saga familiare che unisce vecchie e nuove migrazioni, per indagare il sentirsi sempre ubiqui e stranieri. L’autrice presenterà il suo libro in dialogo con la blogger Giuditta Casale e il direttore della Fondazione Biagio Russo, e l’accompagnamento musicale di Maria Mianulli (flauto) e Dario Fraccalvieri (chitarra).

Le Muse di Sinisgalli nell’Orto di Merola si concluderanno il 22 agosto (ore 21:30) con una serata commemorativa dal titolo “Ognuno gli deve qualcosa. Gli amici per Rocco Brancati”. Nell’occasione verrà presentato il volume di Rocco Brancati “Visti da vicino. Alla ricerca della lucanità” (Osanna edizioni, Venosa 2019), che raccoglie gli articoli-saggi dedicati agli intellettuali intervistati da Brancati nel corso della sua lunga e intensa attività giornalistica. Il testo, curato dalla compagna di vita di Brancati, Luciana Fatone, porta a termine un lavoro avviato dal giornalista già nel 2017 e incompiuto.

Dopo i saluti di Carmine Cicala, Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata, molti (non tutti) saranno gli amici, i compagni di viaggio, gli estimatori che offriranno la loro affettuosa testimonianza:

Paolo Albano, Peppino Appella, Silvana Arbia, Santino Bonsera, Antonio Calvino, Renato Cantore, Angelo Colangelo, Antonio Colaiacovo, Anne D'Arbeloff, Luigi De Lorenzo, Senatro di Leo, Mario Di Sanzo, Damiano Faccenda, Nicola Filazzola, Rocco Franciosa, Rosaria Gaeta, Cinzia Grenci, Selene Guerrieri, Gianni Lacorazza, Angelo Lucano Larotonda, Rosellina Leone, Antonio Lerra, Oreste Lo Pomo, Filippo Martino, Donato Mazzeo, Pasquale Menchise, Nicole Millo, Patrizia Minardi, Grazia Napoli, Raffaele Nigro, Franco Ottomano, Bruno Pellegrino, Franco Perillo, Antonella Pellettieri, Antonio Petrocelli, Biagio Russo, Franco Sabia, Angela Salvatore, Mimmo Sammartino, Antonio Sanchirico, Sergio Santalucia, Domenico Totaro, Maurizio Ulino.

L’incontro, accompagnato da intermezzi musicali di Pina Lobosco al violino, Giovanna D’Amato al violoncello ed Ezio Testa alla fisarmonica, sarà moderato e introdotto dal giornalista Massimo Brancati, fratello di Rocco. Presente Luciana Fatone. Le conclusioni saranno affidate al Presidente della Provincia di Potenza, Rocco Guarino.