La Sardegna torna protagonista dei water sports


MILANO - Il mondo dello sport negli ultimi anni è sempre più al centro delle strategie di destagionalizzazione della Sardegna e in questo quadro l’Open Water Challenge - la manifestazione internazionale dedicata al mondo dei water sports, che festeggia quest’anno la decima edizione e parte venerdì 20 settembre a Torregrande, vicino a Oristano - è uno degli appuntamenti centrali.

Da sempre, Moby e Tirrenia sono vicine alla Sardegna, vicine al mondo dello sport, vicine al mondo degli atleti specializzati in discipline acquatiche e in prima fila per la destagionalizzazione del turismo sardo.

E quindi la partnership fra Moby, Tirrenia e l’Open Water Challenge è quasi naturale, con tariffe speciali e particolarmente vantaggiose dedicate a tutti gli atleti, in arrivo da tutto il mondo e da tutte le regioni italiane, per un programma sempre più ricco, il più prestigioso di tutte le edizioni della manifestazione, che quest’anno è evento di punta nel calendario di Oristano Città Europea dello Sport 2019.

Negli anni, Torregrande è diventata la capitale per i più importanti campioni di kitesurf, windsurf e stand up paddle di tutto il mondo e la manifestazione prenderà il via venerdì 20 settembre per concludersi, dopo dieci giorni di competizioni, workshop, clinics e party, il 29 settembre.

Quest’anno saranno lo stand up paddle – la variante del surf in cui si sta in piedi su una tavola utilizzando una pagaia per muoversi – e il kitesurf a farla da padroni.

In particolare, i più forti “supper” europei saranno protagonisti di competizioni, ma anche di lezioni e clinic per gli appassionati di questa disciplina che sta facendo proseliti in Italia, spiegando le tecniche di base anche a chi si approccia ora al SUP.

La gara vera e propria si svolgerà sullo storico percorso della Sinis SUP Marathon, i quattordici chilometri che costeggiano l’antico insediamento (ora sito archeologico) di Tharros, un anfiteatro naturale affacciato sul mare e delimitato dall’istmo di Capo San Marco.

Dal 24 al 29 settembre, invece, le pagaie lasceranno il posto alle vele dei campioni di Formula Kite con una collaborazione fra le due discipline e gli organizzatori delle due manifestazioni che configura sempre più l’appuntamento di Oristano come una vera eccellenza mondiale per questi sport.

E ovviamente, oltre all’aspetto meramente sportivo, non mancheranno le tante attività parallele che da sempre contraddistinguono questa manifestazione e sono quasi un ulteriore marchio di fabbrica dell’estate oristanese che si allunga all’autunno: le serate in musica, il divertimento, il cinema e l’occasione per i ragazzi delle scuole della zona di incontrare i campioni di queste discipline.

Insomma, si prepara un kolossal della destagionalizzazione e dello sport.

Moby e Tirrenia ovviamente sono fra i migliori attori protagonisti al fianco di Oper Water Challenge.

Moby, Tirrenia-CIN e Toremar sono Compagnie del gruppo Onorato Armatori, da cinque generazioni sul mare e leader del trasporto marittimo passeggeri e merci. Primo al mondo per numero di letti e primo in Europa per capacità passeggeri, il gruppo occupa oltre 5.000 addetti. Con le tre compagnie, il gruppo Onorato collega Sardegna, Sicilia, Corsica, Malta, Arcipelago Toscano e le isole Tremiti con 48 navi, con circa 41.000 partenze per 33 porti nel 2018. Attraverso Moby Spl, il Gruppo opera nel Mar Baltico offrendo un servizio di crociere tra i porti di San Pietroburgo Helsinki, Stoccolma e Tallinn. I Fast Cruise Ferries del gruppo sono tra i primi al mondo per qualità: Moby è stata insignita per il quarto anno consecutivo del Sigillo di Qualità “Nr. 1 oro” 2018/2019 dell’Istituto tedesco Qualità e Finanza per la qualità del servizio offerto, della prestigiosa Green Star sulle due navi ammiraglie ed è stata eletta dai passeggeri migliore compagnia di traghetti all’Italia Travel Awards 2017. Al gruppo Onorato, che ha vinto il Business International Finance Award 2016 per l'innovativa operazione di rifinanziamento conclusa, fa capo anche una flotta di 17 rimorchiatori di ultima generazione che forniscono in nove porti italiani servizi quali assistenza alle manovre delle navi in porto e attività di salvataggio. Tramite la controllata Sinergest spa, Moby gestisce la stazione marittima Isola Bianca nel porto di Olbia, mentre attraverso la controllata CPS srl, Tirrenia-CIN opera nel porto di Catania come impresa di imbarco e sbarco rotabili. Nel Porto di Livorno, inoltre, Moby controlla l’Agenzia Marittima Renzo Conti Srl e il Terminal ro/ro LTM autostrade del Mare Srl.