Matera: il 28 Settembre in scena "Il Nuovo Vangelo"

MATERA - 55 anni dopo Pasolini il regista svizzero Milo Rau torna alle radici del Vangelo e mette in scena la Passione di un'intera civiltà. Cosa predicherebbe Gesù nel XXI° secolo? Chi sarebbero i suoi discepoli? E come reagirebbero gli attuali detentori del potere temporale e spirituale al ritorno del più influente profeta e rivoluzionario nella storia dell'umanità? A Matera, luogo dei grandi film su Gesù, da Pasolini a Gibson, nasce un "Nuovo Vangelo" per il XXI° secolo altrettanto politico, teatrale e cinematografico. Un manifesto di solidarietà con i più poveri, una rivolta per un mondo più equo e umano.

Il progetto prevede tre performance aperte al pubblico con riprese dal vivo. La prima è in programma sabato 28 settembre (dalle 15 alle 18), la seconda e la terza il 5 e 6 ottobre. Per il 28 settembre il pubblico è invitato ad assistere alla performance pubblica con riprese dal vivo della prima grande scena de "Il Nuovo Vangelo": l'entrata a Gerusalemme di Gesù.

È raccomandata la massima puntualità (ingresso ore 14:30). Una volta iniziate le riprese della scena non sarà permesso l'accesso all’area interessata (via Madonna delle Virtù – Porta Pistola). La performance proseguirà con un corteo che da via Madonna delle Virtù porta a Piazza Duomo dove ci sarà la messa in scena del "discorso di Gesù". Il pubblico è libero di seguire parte del Corteo o recarsi a Piazza Duomo. Tutte le indicazioni per il pubblico verranno date all'ingresso.

"Il Nuovo Vangelo" di Milo Rau, parte del progetto di Matera 2019, è una produzione interdisciplinare composta da una performance e un film. A "Il Nuovo Vangelo" si lega anche una campagna, "La Rivolta della Dignità".

La performance è una co-produzione di IIPM - International Institute of Political Murder con Fondazione Matera Basilicata 2019, Teatro di Roma e NTGent in collaborazione con Teatri Uniti di Basilicata, Fruitmarket e Langfilm con la partecipazione di ProLoco Ginosa, Universität für angewandte Kunst Wien.

La campagna è organizzata da IIPM - International Institute of Political Murder con Associazione No Cap - Contro ogni forma di caporalato, Ghetto Out Casa Sankara, Spin Time Lab Roma, Osservatorio Migranti Basilicata, Agricola Leggera, Campo Libero, altragricoltura – Confederazione per la Sovranità Alimentare, UILA Taranto – Unione Italiana lavoratori agro alimentari con la partecipazione di European Alternatives, European Center for Constitutional and Human Rights (ECCHR), Medico International, FUTURZWEI – Stiftung Zukunftsfähigkeit.

Il progetto cinematografico è una produzione di Fruitmarket e Langfilm in co-produzione con SRF SSR, ZDF in collaborazione con Arte, IIPM - International Institute of Political Murder, Fondazione Matera Basilicata 2019, Consorzio Teatri Uniti di Basilicata e Teatro di Roma

Con il supporto di Kulturstiftung des Bundes, European Cultural Foundation, Film- und Medienstiftung NRW, Office of Culture (FOC), Zürcher Filmstiftung, DFFF - Deutscher Filmförderfonds, Kanton St.Gallen Kulturförderung / Swisslos, BKM - Die Beauftragte der Bundesregierung für Kultur und Medien, Volkart Stiftung, GEA – Waldviertler, Stadt Lausanne und Kanton Waadt, Fondo Etico di BCC Basilicata.