Progettazione, in arrivo quasi 3 miliardi di euro per i Comuni

ROMA - Circa 3 miliardi di euro a sostegno della progettazione definitiva ed esecutiva nei Comuni. Lo prevede il disegno di legge di Bilancio per il 2020, che sta per iniziare il suo iter parlamentare in Senato.

I Comuni potranno richiedere contributi nel limite di 85 milioni di euro per l’anno 2020, di 128 milioni di euro nell’anno 2021, di 170 milioni di euro per l’anno 2022 e di 200 milioni di euro annui per ciascuno degli anni dal 2023 al 2034.

Le risorse copriranno i costi della progettazione relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico, messa in sicurezza ed efficientamento energetico di scuole ed edifici pubblici, messa in sicurezza di strade.

Le richieste per ottenere le risorse del Fondo progettazione per i Comuni, dovranno essere inviate al Ministero dell’Interno entro il 15 gennaio, complete delle informazioni sul livello progettuale per il quale si richiede il contributo, il Codice unico di progetto (CUP) e tute le informazioni per consentire il monitoraggio degli interventi.

Ogni Comune potrà inviare un massimo di tre richieste per la stessa annualità. La progettazione dovrà riferirsi, nell’ambito della pianificazione comunale, ad un intervento compreso negli strumenti programmatori.

Una volta ottenuto il contributo, il Comune dovrà affidare la progettazione entro tre mesi.

Entro il 28 febbraio, il Ministero determinerà l’ammontare del contributo riconosciuto ad ogni Comune richiedente.

Nell’assegnazione dei contributi si darà priorità: alla messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico; alla messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti; alla messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per quelli scolastici. Così in una nota il senatore Arnaldo Lomuti, Vicepresidente Gruppo Parlamentare Senato del Movimento 5 Stelle.