Entra ufficialmente in
vigore la nuova RC Auto Familiare. Non sono previsti rinvii, dunque, per
la legge che consentirà di beneficiare della miglior classe di merito presente
all'interno del nucleo familiare a diversi veicoli. Anche in caso di rinnovo
della polizza.
Un’ottima notizia per gli
automobilisti italiani che vedono quindi ampliarsi i benefici della Legge
Bersani. Con la nuova RC Auto Familiare, entrata in vigore lo scorso 16
febbraio e contenuta nel DL Milleproroghe a firma di Claudio Mancini del
Partito Democratico, si avrà la possibilità di utilizzare la miglior classe di
merito presente nel nucleo familiare per tutti i mezzi, come ad esempio auto e
moto.
Tale provvedimento si
estende anche ai rinnovi delle polizze, al contrario di quanto accadeva col
Decreto Bersani approvato nel 2007. Ciò permette ai vari automobilisti di
risparmiare in modo importante.
Un plus importante per
contenere i costi dell'RC obbligatoria per legge, con la spesa che potrebbe
essere ulteriormente calmierata preferendo un'assicurazione auto online, come ad esempio Genertel, scelta vincente
per chi desidera detenere una assicurazione con un gruppo solido, con ottima
assistenza clienti, a costi competitivi.
RC Auto Familiare: occhio al Malus
La nuova RC Auto
Familiare oltre al meccanismo di bonus ha introdotto anche il meccanismo di
“malus”. Nel caso in cui il beneficiario del contratto familiare con veicolo di
diversa tipologia, come ad esempio una moto oppure un motorino, causi un
incidente che presenta danni superiori a 5mila euro, potrebbe subire un declassamento
che può arrivare fino alla perdita di cinque classi di merito.
Le compagnie assicurative
in caso di sinistro con colpa possono assegnare, alla prima scadenza del
contratto sottoscritto, una classe di merito superiore fino a cinque unità.
La prima versione dell’Rc
Auto familiare presentata da Mancini prevedeva lo slittamento dell’entrata in
vigore del nuovo emendamento. Inoltre, era previsto anche che il malus fosse di
natura familiare, al pari del bonus. Così facendo ci sarebbe stata una
penalizzazione per tutti gli assicurati dello stesso nucleo, a seguito di un incidente
con colpa.
C’è stata poi una
riformulazione voluta dal Ministero dello Sviluppo che ha voluto puntare sul
malus individuale, in modo da incoraggiare i comportamenti virtuosi da parte
dei diversi componenti della famiglia. Grazie a questa modifica apportata sarà
possibile premiare la condotta virtuosa di uno soltanto dei familiari, senza
considerare la storia di guida degli altri componenti di casa.
Con la Legge Bersani la
classe di ingresso standard con un nuovo contratto di assicurazione era la CU 14,
ossia quella col premio assicurativo più elevato. Con la nuova RC Auto
Familiare, invece, si può sfruttare la classe di merito più vantaggiosa
presente all’interno del proprio nucleo familiare.
Ad esempio, se in una
famiglia è presente una prima classe per l’auto, ed una decima classe per la
moto, il proprietario della moto può usufruire della prima classe di merito.
Questo salvo alcuni casi come, ad esempio, la presenza di un incidente con
colpa nei precedenti cinque anni.
Inoltre, il
veicolo non deve più essere della stessa tipologia di cui si utilizza
l’attestato di rischio come in precedenza. È valido, dunque, anche nei casi di
assicurazione che coinvolge auto e moto.
Per usufruire della Rc
Auto Familiare, inoltre, è necessario che i due interessati, titolari delle
polizze, vivano stabilmente sotto lo stesso tetto. Tale regola non viene
applicata nel caso in cui l’attestato di rischio risulti intestato a una
persona giuridica come nel caso di auto aziendali o intestate a una società.