La tappa è il frutto dell’impegno di Regione Basilicata, Comune di Matera e APT Basilicata, che con un’iniziativa congiunta hanno colto l’occasione di intercettare uno degli eventi sportivi più importanti a livello internazionale. I risultati di promozione sono infatti di dimensione globale, con una copertura televisiva prevista su 200 Paesi.
“Con la scelta del percorso, fortemente voluto dalla Regione e dall’APT - afferma il presidente Bardi - mostreremo una Basilicata dalle straordinarie eccellenze paesaggistiche e storiche. Il Giro attraverserà i nostri parchi e i nostri fiumi, unendo virtualmente le comunità lucane attraverso uno sport che è metafora di impegno e di costanza. Sono questi i valori che il sistema pubblico e privato lucano devono condividere per riuscire nella ripartenza”.
“La tappa - afferma il direttore APT Nicoletti - unisce sport, natura e cultura, e di fatto costituisce una straordinaria operazione di marketing per la Basilicata anche in una prospettiva di destagionalizzazione, in un anno difficile come questo. Inoltre unisce, non solo virtualmente, il prodotto delle aree interne a quello della città dei Sassi, che rafforza così il suo appeal confermandosi una delle città d’arte più desiderate dai viaggiatori post-lockdown, come rilevato da diverse recenti indagini sulla ripresa del turismo in Italia”.