Laureus Italia e Nike insieme per il progetto #MadeToPlay in occasione della Giornata Nazionale delle Bambine


Nel 2020, la Giornata internazionale delle bambine celebra le giovani che sono portatrici del cambiamento generazionale. Se le ragazze credono nella propria capacità di essere leader possono migliorare le loro comunità e si sentono olisticamente più sicure in tutti gli aspetti della loro vita.

Nello sport, gli allenatori sono spesso i leader del cambiamento che sta dietro al successo di una squadra. Ma se le giovani ragazze sono la futura generazione di allenatori, hanno bisogno di imparare ora ad essere dei leader. Lo sviluppo della leadership è tanto istintivo quanto l’allenamento per un atleta e rientra in un programma che è diventato un'abitudine costante attraverso ordine e routine. 

Con l’intento di aiutare le giovani ragazze a credere in sè stesse e nella propria capacità di essere changemaker, Nike con Made To Play si impegna a lavorare con i suoi partner in un programma di formazione per gli allenatori che affronti le necessità e i bisogni delle ragazze e allo stesso tempo, ciò che è necessario fare per un mondo migliore e più equo. 

“La giornata internazionale delle bambine è un momento per porre l’attenzione su quello che le ragazze di tutto il mondo hanno bisogno e meritano” afferma Jorge Casimiro, Chief Social e Community Impact Officer di NIKE, “le ragazze affrontano barriere uniche e continue per giocare, ma stanno reinventando ciò che lo sport può essere per loro”.


A Milano, e in Italia, la partecipazione allo sport delle ragazze è molto bassa. Nel 2019, Nike ha lanciato un movimento con la campagna “Just do it – Nulla può fermarci” il cui messaggio principale era ispirare le ragazze attraverso l’esempio delle atlete, così che  l’attività sportiva diventi un’abitudine quotidiana. 

Per supportare ancor di più le ragazze motivandole a diventare changemakers del futuro, Nike ha annunciato il primo programma Made to Play, enfatizzando l’importanza dell’attivazione delle ragazze. 

Attraverso la partnership con la fondazione Laureus Sport for Good Italia, l’obiettivo è quello di dare ancor maggiore accesso allo sport così da colmarne l’abbandono delle ragazze. Grazie al coinvolgimento di tre organizzazioni sportive di calcio, basket e sport misti, al programma Made to Play parteciperanno circa 200 bambini di due scuole elementari di quartieri della periferia di Milano. L'obiettivo è garantire che il 50% dei partecipanti – compresi anche gli allenatori - siano donne. 

“Le ragazze sono forti e fanno la differenza. Con lo sport, siamo più indipendenti e sicure di noi, capaci di superare barriere e ostacoli che sembrano insormontabili”, dice Valentina Diouf, pallavolista italiana e ambasciatrice di Laureus Italia. “Come atlete, abbiamo il potere di influenzare le ragazze, continuando ad essere fonte di ispirazione per loro e aiutandole a reinventare ciò che lo sport può essere per loro. 


Il nuovo programma** darà l’opportunità di fare sport anche alle ragazze del quartiere Gallaratese (zona 8 del Comune di Milano) con la collaborazione dell'Istituto Comprensivo Alda Merini e delle società sportive Polisportiva Garegnano e Oratorio Santa Cecilia.

Inoltre, raggiungerà anche coloro che si trovano nella zona più a sud della città, nel quartiere Gratosoglio (zona 4 del Comune di Milano), attraverso la collaborazione con l'Istituto Comprensivo Arcadia e in particolare, la scuola Baroni e l'A.S.D. Vismara Basket.

“Questo progetto ci rende davvero orgogliosi – dice Daria Braga, Direttore di Fondazione Laureus Italia - non solo per il tipo di collaborazione con Nike, ma anche e soprattutto per il tema di riferimento. La pratica sportiva e il potenziale individuale che lo sport riesce ad esprimere, non sempre sono accessibili a tutti. Emarginazione sociale, retaggi culturali e povertà educativa fanno sì che troppo spesso e troppo presto vengano chiuse le porte all'attività sportiva, ancor di più per ciò che riguarda le bambine”. 


Oltre al programma nelle scuole, Nike donerà reggiseni sportivi ad alcuni delle sue associazioni sportive di Milano, come Martinengo, Sportinzona e PlayMore, fornendo così alle ragazze ciò di cui hanno bisogno per fare sport con successo e sicurezza, aiutando a superare quelle barriere che sperimentano.

L’impegno di Nike fa seguito anche alla recente pubblicazione della Guida per l'allenamento delle ragazze Made to Play: una risorsa gratuita pensata per fornire agli allenatori gli strumenti capaci di rendere lo sport divertente per le ragazze.  Investendo nella formazione inclusiva di genere, possiamo creare ambienti di sport più inclusivi per le ragazze e, a loro volta, per i futuri responsabili del cambiamento.

Nike crede nel potere dello sport per accrescere il potenziale umano e costruire una nuova comunità. Nike sostiene questo pensiero attraverso Made to Play, impegnandosi a far muovere i bambini attraverso lo sport in modo che possano condurre una vita più sana, più felice e di maggior successo. Insieme ai partner della comunità e ai dipendenti Nike in tutto il mondo, Nike sta progettando soluzioni innovative per far giocare, correre e saltare più bambini verso un futuro più luminoso. Scopri di più su nike.com/madetoplay.

Lo sport ha il potere di cambiare il mondo” queste le parole pronunciate da Nelson Mandela, in occasione della prima edizione dei Laureus World Sports Awards, che si sono tenuti, a Montecarlo, nel 2000. Queste parole hanno ispirato il movimento Laureus.

Dal 2005, Laureus Italia sviluppa e sostiene numerosi progetti rivolti a minori, ad oggi circa 1900, che vivono in realtà di forte deprivazione socio-economica, aiutandoli a sentirsi parte di una comunità. La Fondazione collabora con più di 70 realtà territoriali, nelle periferie delle città di Milano, Roma, Genova, Napoli, Catania e Torino e coinvolge oltre 30 Ambassador, campioni dello sport e non solo. Oltre al supporto dei minori in difficoltà, la Fondazione Laureus Italia Onlus si rivolge anche ad allenatori, educatori e insegnanti attraverso percorsi formativi.