Francobollo d’Errico, Leggieri: ''Orgoglio per la Basilicata''

POTENZA - Per il consigliere del M5s “l’emissione del francobollo commemorativo dimostra l’impegno costante di chi ha a cuore il patrimonio identitario della comunità in cui vive ed opera con instancabile impegno come il conservatore della pinacoteca Mario Saluzzi"

“La Pinacoteca Camillo d’Errico di Palazzo San Gervasio è un patrimonio di cui essere orgogliosi. È uno scrigno di arte e di cultura. Ma, soprattutto, è uno scrigno della nostra identità. Qui, troviamo opere che ci permettono di conoscere ed apprezzare la nostra storia ed i nostri illustri antenati, come Camillo d’Errico. Proprio Camillo d’Errico, oltre un secolo e mezzo fa, vide nel mecenatismo e nella cultura due snodi importanti per l’affermazione ed il riscatto della nostra terra. La Pinacoteca a lui intitolata a Palazzo San Gervasio è un esempio del suo appassionato lavoro”.

Lo evidenzia il consigliere regionale del M5s, Gianni Leggieri che aggiunge: “Oggi l’importanza della figura di Camillo d’Errico è consacrata dall’emissione da parte di Poste italiane di un francobollo commemorativo a lui dedicato nel bicentenario della sua nascita. Si tratta di un riconoscimento più che meritato, motivo di orgoglio per Palazzo San Gervasio, ma, direi, per l’intera Basilicata. Questo francobollo dimostra altresì l’impegno costante di chi ha a cuore il patrimonio identitario della comunità in cui vive ed opera con instancabile impegno. Mi rivolgo prima di tutto al conservatore della pinacoteca, Mario Saluzzi, ambasciatore della terra lucana e del patrimonio custodito con amore e competenza nella Pinacoteca d’Errico”.

“Un ringraziamento – conclude - va rivolto altresì alla sottosegretaria al Mise, Mirella Liuzzi, che è stata sin dal primo momento molto attenta e sensibile affinché l’emissione di questo bellissimo francobollo vedesse la luce e diventasse da oggi oggetto di promozione della nostra storia, oltre che di collezione per gli appassionati di filatelia. Avanti così. Con entusiasmo ed impegno. Per quanto mi riguarda sarò sempre un interlocutore attento per chi, non senza difficoltà, in Basilicata è impegnato nella promozione culturale a partire da quanti a Palazzo San Gervasio fanno uno splendido lavoro per rendere la Pinacoteca un punto di rifermento sempre più importante per chi ama la nostra regione”.