Carlucci: solidarietà al Collettivo Donne Matera

MATERA - La consigliera del M5s nel ribadire che “la donna va rispettata e non celebrata come se fosse una specie animale in estinzione”, sollecita “la repentina mobilitazione da parte di tutte le Istituzioni lucane”.

“Fa male constatare che nella nostra Basilicata la donna debba ancora faticare per esercitare la piena sovranità sul proprio corpo.  E no, non elemosiniamo aiuto, esigiamo il rispetto del nostro corpo nonché di una legge faticosamente ottenuta, dopo anni di mammane, ferri da calza, violenze, abusi, infezioni e morti. Bisogna intervenire immediatamente”. 

Così la consigliera regionale del M5, Carmela Carlucci che esprime “piena solidarietà nei confronti del Collettivo Donne Matera e soprattutto di tutte quelle donne a cui nessuno ha risposto”. 

“Sono passati pochi giorni dalle ‘celebrazioni’ dell'8 marzo – dice - e io torno a dire che la donna va rispettata e non celebrata come se fosse una specie animale in estinzione. Su questo mi aspetto la repentina mobilitazione da parte di tutte le Istituzioni lucane”.