MELFI - “L’allarme lanciato oggi da Fim, Uilm, Fismic, Uglm, Aqcf sul futuro dello stabilimento di Melfi (Stellantis-Fca) dopo l’annuncio della proroga della cassa integrazione fino al 2 maggio prossimo, è raccolto dalla Giunta regionale che da tempo ha sollecitato l’a. d. Tavares ad un confronto sul piano industriale del Gruppo che riguarda Melfi”. Lo sostiene l’assessore alle Attività Produttive Francesco Cuppparo riferendo che insieme al presidente Bardi sta seguendo l’evoluzione della situazione.“Già in occasione della fermata dello stabilimento il 5 febbraio scorso, a causa del mancato arrivo dall’estero di componenti – ricorda Cupparo – ho scritto all’a. d. Stellantis Carlos Tavares e al presidente del Gruppo John Elkann sollecitando un incontro”.
“Riteniamo dunque necessario per allontanare ogni preoccupazione espressa dai sindacati e per rasserenare i lavoratori che con la cig stanno pagando un prezzo alto – dice l’assessore – intensificare la nostra azione nei confronti di Stellantis e del Governo Draghi per ottenere risposte chiare ed immediate. Il Governo a questo punto deve adoperarsi per un tavolo specifico coinvolgendo i Ministri interessati. Non solo lo Stato ha investito molto sulla fabbrica lucana ma è il caso di ricordare al nuovo a. d. che di recente la Regione con la sottoscrizione del Contratto di Sviluppo firmato con Invitalia – Mise - Fca, per 136 milioni di euro, ha investito proprie risorse finanziarie (2 milioni) a sostegno del piano industriale per la produzione della Jeep Compass ICE, introducendo il modello PHEV (plug-in hybrid electric vehicle). Ho ribadito, a nome del presidente Bardi, la piena disponibilità ad accompagnare Stellantis in ogni programma di sviluppo industriale e quindi a continuare il percorso dei Contratti di Sviluppo o avviando nuove azioni di partnership. Ma è prioritario – conclude – mostrare al tavolo le carte sul presente e sul futuro di Melfi”.