Giuliano: necessaria presenza di mediatori per i bambini ucraini

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Il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione ha scritto una lettera rivolta al Dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, al Prefetto di Potenza e a quello di Matera, e al Coordinamento regionale di Protezione civile.

Il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Basilicata, Vincenzo Giuliano, ha scritto una lettera al Dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, al Prefetto di Potenza e a quello di Matera, e al Coordinamento regionale di Protezione civile della Regione Basilicata per richiedere la presenza di interpreti o mediatori culturali a tutela dei bambini ucraini che sono ospitati presso le scuole della regione. “Occorre assicuarere loro un’adeguata assistenza scolastica, e perché ciò avvenga - sottolinea Giuliano - è indispensabile la presenza di personale qualificato, e quindi, di mediatori culturali. Un’esigenza sollevata da Miriam Russo, coordinatrice dei corsi online di primi elementi di lingua italiana, e da alcune scuole della provincia che ospitano profughi. I corsi, rivolti a bambini, ragazzi ed adulti di nazionalità ucraina, sono stati attivati dall’Ufficio scrivente”.

“In diversi comuni della nostra Regione, come nell’istituto scolastico comprensivo di Bella – precisa il Garante - si rende necessaria la presenza di tale personale che possa svolgere assistenza e permettere, così, ai bambini ucraini di comprendere nella loro lingua le varie attività scolastiche. Ho riscontrato tanta disponibilità da parte di esperti volontari di madrelingua, il cui elenco e’ stato gia’ trasmesso all’Ufficio Scolastico Regionale, ma sarebbe necessario assicurare loro almeno le spese di rimborso viaggio per poter svolgere tale funzione di assistenza nei vari istituti scolastici in cui sussiste tale problematica”.

“L’auspicio – conclude Giuliano – è che si possa giungere celermente ad una rapida soluzione, assicurando ai bambini un’adeguata assistenza scolastica”.