Fracasso torna a dare voce ai sogni in “Senza Cognizione”



Sull’incredibile scia del successo di release come “PER NOI” e “Ora volo” (feat. Ethos), la poliedricità artistica di Fracasso torna a dare voce ai sogni in “Senza Cognizione” (World of Media/Warner Music Italy), il suo nuovo singolo.

Scritto dallo stesso cantautore piemontese, il brano è un’istantanea di emozioni, sensazioni e sfumature dell’animo che immortala uno scenario all’apparenza collettiva inesistente, ma percepibile e tangibile dalla soggettività di chi lo crea e vi ci si immerge, non tanto come distrazione da problemi e situazioni che non si hanno il coraggio di affrontare, quanto più, al contrario, come rifugio momentaneo, luogo sicuro da cui attingere le risorse necessarie per tornare a quella che ciascuno di noi, comunemente, chiama e definisce realtà. Un luogo personale e variopinto, atto a liberarsi dalle negatività per accettarsi con ogni debolezza e, di conseguenza, impugnare la tavolozza della propria vita per riempirla di colori con cui dipingere tutto ciò che al di fuori ci ferisce, spegnendo la nostra vera essenza.


Ciao Andrea, hai appena rilasciato “Senza Cognizione”, il tuo nuovo singolo. Da dov’è nata l’idea di questo brano?

Ciao e grazie per questo spazio! Allora, il brano è nato totalmente a caso. Non sono partito da un concetto principale. Ho preso il beat che mi ha passato il mio produttore e ho detto: mi faccio trasportare e scrivo completamente a caso sul beat. E così, scrivendo cose senza senso è nata appunto senza cognizione. Volevo fare un pezzo più allegro e cambiare così la mia visione artistica. Avevo bisogno di un cambiamento.

Che tipo di messaggio vuoi trasmettere con questo pezzo e, più in generale, attraverso la tua musica?

Questo pezzo vuole trasmettere spensieratezza. Stiamo passando fra covid e guerra un periodo bruttissimo e penso che una canzone triste in questo momento non sia di aiuto a nessuno. Non ho un messaggio generico che voglio trasmettere, ogni canzone ha il suo. Però se devo trovare un punto d’incontro in quello che faccio è che cerco di far capire alla gente che i sogni possono realizzarsi sempre. Ci vuole molto tempo, tanta Costanza e determinazione ma tutto è possibile. Mai arrendersi.

Quali sono gli artisti, italiani e non, che ti hanno maggiormente ispirato nel tuo percorso musicale e con chi, un giorno, ti piacerebbe collaborare?

Il mio idolo è sempre stato Fedez. Ho iniziato a fare musica dopo aver visto un suo video su YouTube. Ho pensato che quella rivalsa che cercava lui la volevo anche io. Quindi, ascoltando Fedez nella mia adolescenza mi sono poi avvicinato a tutta quella che ormai è la vecchia scena rap di quegli anni: Emis killa, clementino, Rocco hunt, Shade, Gionny Scandal , Fred de Palma ecc... questi sono stati i miei punti di riferimento. Mi piacerebbe tantissimo fare una canzone con Fedez, scontato lo so ma è così.

Cosa pensi dei talent?

Sono una bella vetrina, ma non mi ci vedo...

Progetti futuri? Hai già in cantiere nuove release?

Si, sto già lavorando al singolo estivo!