Trasporti, Merra: ''Incentivi per chi viaggia in treno''

POTENZA - “Una iniziativa di Trenitalia e Regione che incentiverà in Basilicata la mobilità sui servizi ferroviari regionali, anche in funzione della sostenibilità ambientale: viaggiare in treno è sempre ecologicamente meno impattante oltre che economicamente più conveniente rispetto all’utilizzo di altri mezzi di trasporto”. Ad affermarlo, l’assessore regionale ad Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra, in merito al programma di fidelizzazione di Trenitalia - con avvio delle iscrizioni a partire dal primo giugno - che prevede un cash back di 3 euro per i viaggiatori che ne usufruiranno sotto forma di buono sconto al raggiungimento di un ammontare di crediti in base ai viaggi effettuati e che potrà essere utilizzato per l’acquisto di biglietti di corsa semplice regionali e intercity. 

“La proposta di Trenitalia, arrivata dopo le necessarie interlocuzioni con gli uffici regionali competenti - ha proseguito l’esponente della giunta lucana - è una prima innovazione per i passeggeri del servizio regionale, che sicuramente sarà apprezzata anche dall’utenza pendolare privata, che potrà ritornare ad optare per il trasporto pubblico locale anche in relazione al particolare momento di crisi economica. Auspichiamo, inoltre, in vista dell’approssimarsi della stagione estiva - ha detto ancora Merra - un incremento dei flussi turistici, anche intraregionali; ci sono straordinarie aspettative per l’estate in arrivo, con la fine delle restrizioni causate dalla pandemia. Per questo la nostra strategia si è orientata verso la valorizzazione delle rotte ferroviarie, ai fini turistici e non solo. Siamo pronti a raccogliere questa sfida - ha ribadito l’assessore - anzi, lo stiamo già facendo programmando nuove percorrenze regionali per collegare i paesi lucani, rinnovando la flotta dei treni e intercettando tutte le risorse finanziarie disponibili. Lo sviluppo ferroviario regionale è il volano per il rilancio economico di tutto il territorio oltre che dell’indotto. C’è ancora tanto da fare ma abbiamo finalmente sbloccato - ha concluso Merra - un sistema da tempo carente di razionalizzazione e di programmazione”.