ROMA - Con 419 voti favorevoli e 55 contrari, la Camera ha
votato la fiducia al decreto Recovery con le
ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Pnrr.
Dalle multe sul Pos alla formazione degli
insegnanti, ecco le principali novità introdotte.
Superbonus 110% prorogato altri 6 mesi - Il testo emendato contempla la proroga di 6 mesi, in presenza di specifiche condizioni, del Superbonus 110%. Per gli acquirenti delle unità immobiliari che alla data del 30 giugno 2022 abbiano stipulato un contratto preliminare di vendita dell’immobile, regolarmente registrato, l’atto definitivo di compravendita potrà essere stipulato anche oltre la data del 30 giugno 2022, in ogni caso entro il 31 dicembre 2022.
Commercio, dal 30 giugno multe per mancanza di POS - Multe a partire dal 30 giugno 2022 (e non più dal 1° gennaio 2023) per la mancata accettazione, da parte degli esercizi commerciali, imprese e professionisti, dei pagamenti con bancomat e carte di credito. Per la mancata accettazione di un pagamento, di qualsiasi importo, effettuato con una carta di pagamento si applicherà quindi già dal prossimo 30 giugno la sanzione amministrativa di 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione per la quale sia stata rifiutata l’accettazione del pagamento. L’entrata in vigore del Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza slitta dal 16 maggio al 15 luglio 2022.
Fattura elettronica per i forfettari - Dal 1° luglio arriva l’obbligo di fattura elettronica anche per le partite Iva in flat tax, ossia quelle nel regime forfettario e in quello dei minimi. Ci sarà ancora però una deroga per gli operatori di ridotte dimensioni: in caso di ricavi o compensi (ragguagliati a anno) inferiori a 25mila euro, l’obbligo di trasmettere le fatture al Sistema di interscambio (Sdi) dell’agenzia delle Entrate scatterà solo dal 2024.
Nuovo percorso di abilitazione per insegnanti - Il percorso ordinario di abilitazione prevede la laurea più l’acquisizione di 60 Cfu, di cui almeno 10 di area pedagogica, comprensivi di un tirocinio (diretto e indiretto) di almeno 20 Cfu. I 60 Cfu potranno essere presi già durante il percorso di laurea. La prova finale per concludere il percorso universitario abilitante consiste in una prova scritta (analisi critica relativa al tirocinio scolastico effettuato) e in una lezione simulata, per testare, oltre alla conoscenza dei contenuti disciplinari, la capacità di insegnamento. L’abilitazione consentirà l’accesso ai concorsi, che avranno cadenza annuale per coprire le cattedre vacanti (entro il 2024 sono previste 70mila assunzioni targate Pnrr).