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| (Pixabay) |
Quella che stiamo vivendo in questo momento è un’epoca di continuo cambiamento, soprattutto a livello tecnologico. Non passa un giorno senza che un nuovo dispositivo, un programma o un’invenzione che si preannuncia rivoluzionaria entri nella nostra vita. Non tutte le innovazioni, però, resistono alla prova del tempo e ci cambiano la quotidianità. Alcune durano lo spazio di un mattino e spariscono velocemente come sono arrivate; altre, invece, rimangono per lunghissimo tempo. E oggi proveremo a scoprire quali saranno le più importanti nei prossimi 5 anni e quelle che cambieranno più profondamente le nostre abitudini quotidiane e lavorative.
Iniziamo con quella che possiamo definire una certezza come hanno sottolineato a più riprese anche i maggiori esperti mondiali di tecnologia. Il lustro che ci attende sarà quello delle connessioni ad altissima velocità. Il 5G e le versioni successive apriranno orizzonti inesplorati all’automazione e ai dispositivi smart, nonché alla produzione aziendale. Il tutto con enormi ripercussioni a livello economico se pensiamo che gli analisti dei mercati prevedono una crescita globale del PIL entro il 2030 compresa tra 1,2 e 2 trilioni di dollari.
I prossimi 5 anni saranno contraddistinti dall’arrivo in pianta stabile della realtà virtuale nella nostra vita. La VR non è una novità e piattaforme di gaming come PokerStars e molti videogiochi di ultima generazione (anche grazie ai visori innovativi come Meta Quest 2) la stanno sperimentando con successo. Le nuove connessioni, però, la porteranno direttamente nelle operazioni quotidiane. Il metaverso diventerà una realtà consolidata e al suo interno ci muoveremo proprio con i visori per fare acquisti, informarci, assistere a eventi e concerti e acquisire nuove conoscenze. Sembra un film di fantascienza ma è l’orizzonte è decisamente più vicino di quanto crediamo.
Un altro macro trend tecnologico che ci accompagnerà a lungo è quello dell’intelligenza artificiale. Siamo ancora agli albori dello sviluppo di questa tecnologia e stiamo appena raschiando la superficie delle potenzialità che ci offre. Ma in futuro l’IA caratterizzerà i principali processi di produzione nel campo della medicina, in quello dell’industria, in quello dell’edilizia e in quello dell’agricoltura. E non solo: alcune analisi degli addetti al settore prevedono che circa il 50% delle nostre interazioni con i dispositivi tecnologici nei prossimi 5 anni saranno basate proprio su sviluppi ed evoluzioni dell’Intelligenza artificiale.
Grandi passi avanti verranno fatti anche per quanto riguarda la scienza dei materiali. Il nostro pianeta è sempre più a corto di risorse e la ricerca di materie prime di nuova generazione è diventata un’esigenza imprescindibile e non più procrastinabile. Il mondo della moda sta lavorando sulle fibre digitali, su stoffe e tessuti ricavati da funghi. Quello digitale e informatico sta esplorando le potenzialità offerte da materiali come il grafene e il bisolfuro di molibdeno, già ampiamente utilizzato nel campo dell’elettronica.
Con un mondo sempre più interconnesso come il nostro e destinato a rafforzare la sua interdipendenza sarà fondamentale aumentare gli standard di sicurezza della rete. Per questo motivo uno dei trend destinati a restare è quello dell’uso sempre più diffuso delle tecnologie blockchain. Accolte inizialmente con scetticismo, le catene a blocchi stanno entrando in pianta stabile in moltissimi campi, da quello dei trasporti passando per quello della finanza, fino ad arrivare a sanità, cultura e transazioni economiche. Probabile che continueranno a farlo anche nel prossimo futuro e ad allargare il loro campo di azione anche alle compravendite al dettaglio di beni primari.
Fin qui, complici anche i prezzi elevati e opere edilizie molto datate, le smart home sono state un’esclusiva di pochi, ma presto tutto ciò potrebbe cambiare. L’edilizia si sta rinnovando profondamente e le nuove case sono già predisposte ad accogliere i dispositivi smart. Dispositivi che, grazie al mercato, saranno sempre più economici ed efficienti. Ciliegina sulla torta le connessioni ad alta velocità che ci permetteranno di “guidare” in tempo reale tutti gli elettrodomestici presenti nelle abitazioni. In più non è da escludere che anche operazioni manuali come la pulizia e i lavori domestici possano subire una decisa accelerata verso automazione e digitalizzazione.
