Disagi Frecciarossa, Polese: non siamo figli di un Dio minore

POTENZA - Il vicepresidente del Consiglio (IV-RE): "Serve un piano di rilancio su tutto il sistema dei trasporti per riportare la Basilicata nel terzo millennio".

"Non è possibile che un capoluogo di Regione venga completamente ignorato con decine di persone abbandonate al freddo su una banchina ferroviaria senza un minimo di assistenza e di informazioni. Quello che accaduto ai viaggiatori del Freccia Rossa per Roma è un fatto gravissimo, e purtroppo non isolato, che dimostra come il sistema dei trasporti in Basilicata sia ai minimi livelli". 

È quanto dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Mario Polese di Italia Viva che spiega: "E' più che evidente che i problemi legati ai trasporti nella nostra regione non siano legati solo all'imponderabile o a fatti imprevedibili. C'è una superficialità di base su cui bisogna intervenire con decisione. La Giunta regionale e l'assessore Merra devono farsi sentire da Trenitalia e chiedere spiegazioni. Non è possibile che siano dovute intervenire le forze dell'ordine per ripristinare una sacrosanto diritto".

"In ogni caso serve un piano di rilancio su tutto il sistema dei trasporti per riportare la Basilicata nel terzo millennio. Siamo stanchi di essere figli di un Dio minore", conclude Polese.