Dado al Forma per la prima di Risollevante Cabaret Teatro 2023

BARI - Venerdì 10 febbraio al teatro Forma di Bari, per la rassegna “Risollevante Cabaret Teatro 2023” organizzata dall’associazione culturale Sirio, il cui presidente è Giovanni Tagliente, patron del Festival del Cabaret di Martina Franca, con la collaborazione dell’associazione culturale Echo Events, diretta da Donato Sasso, sarà proposto lo spettacolo “Dado a tutto tondo” del cabarettista romano Gabriele Pellegrini, in arte Dado, volto noto della televisione italiana, grazie alla sua simpatia e alle sue canzoni ironiche.

“Ho come modello di riferimento – ha spiegato l’artista - i cantautori che ascoltavo da ragazzo, quelli degli anni ‘70. Questi erano molto critici sul sociale, poiché sentivano molto la presenza di un’ideologia e di movimenti. Io oggi, venendo da quella generazione, lancio dei messaggi attraverso le canzoni famose, non quelle mie, per arrivare il più possibile a tutti”.

In attività dal 1994 è arrivato alla notorietà nazionale negli anni ’90, grazie al “Maurizio Costanzo Show” in onda su Canale5. Tanti sono i riconoscimenti ottenuti durante il suo percorso artistico, tra i quali il premio Massimo Troisi, vinto nel 2000. Come musicista ha anche ottenuto varie soddisfazioni. Dopo aver dato vita al progetto Dado e le Pastine in brothers, nel 1995 ha pubblicato l’album “Vorrei” e nel 2006 il cd “3/4 della palazzina tua”. “Seven show”, “Zelig”, “i Raccomandati”, “Made in Sud” e “Servizio pubblico”, sono solo alcuni dei programmi che hanno visto protagonista Dado, sempre accompagnato dalla sua chitarra e dalla sua simpatia. Numerosi sono stati i suoi impegni nel corso della sua carriera artistica. Attualmente è impegnato con il nuovo programma di Rai 2 “Italian Green”, in cui veste i panni di un nonno, intento a raccontare ai propri nipoti delle particolari favole “al contrario”, sui temi dell’ecologia e dell’ambiente. 

In questa occasione, a Bari, il comico proporrà un nuovo spettacolo  diretto e scritto da lui, insieme a Massimiliano Elia, nel quale la sua versatilità che lo ha sempre contraddistinto tra monologhi, canzoni e personaggi, sarà protagonista anche questa volta nella forma di linguaggio della stand-up. In scena Dado sarà contrapposto al suo grande smartphone, con il quale il suo piccolo proprietario ha una consolidata relazione, ma essendone prigioniero al tempo stesso. In questo scenario, con i costumi di Alessia Tulipano e le animazioni ledwall a cura di Alessandro Lozzi, il comico si mette in mostra a 360°, manifestando senza freno, soprattutto per il divertimento del pubblico, le sue emozioni. Durante lo show in scena si avvicenderanno anche due showgirl Francesca Zanon e Giorgia Battistoni, impegnate in coreografie scritte da Elisa Boriosi. 

“Oltre a tutto il cast di questa piccola produzione, in sala ci sarà anche un manichino, in desabillè, dotato di una telecamera 360 per dare la possibilità a chi è casa di vivere un'esperienza immersiva gratuita dello spettacolo. Dopo tre minuti staccheremo la spina però", perchè chi vuole vedere lo spettacolo deve venire in teatro”.