PARIGI - Il Consiglio costituzionale francese ha approvato gli elementi essenziali della riforma delle pensioni, tra cui il controverso provvedimento di innalzamento dell'età pensionabile da 62 a 64 anni. Bocciate alcune misure del progetto governativo, come la creazione di un "indice di anzianità", articolo 3 relativo al “contratto di lavoro senior” e all'art. 6 che ha apportato modifiche all'organizzazione della copertura dei contributi previdenziali.
Allo stesso tempo, il consiglio dei saggi ha respinto la richiesta di 250 parlamentari dell'opposizione francese di indire un referendum di iniziativa condivisa sulla riforma delle pensioni. Una seconda istanza, depositata successivamente, dovrà invece essere oggetto di un nuovo provvedimento il 3 maggio. Il presidente francese, Emmanuel Macron, promulgherà la riforma delle pensioni entro 48 ore.