Trovata morta nel fiume Lao la studentessa caduta dal gommone mentre faceva rafting



E' ’ stata trovata morta alcune ore fa nel fiume Lao a Laino Borgo la studentessa diciottenne Denise Galatà che nel pomeriggio di ieri era caduta dal gommone mentre con altri studenti stava facendo rafting. Denise faceva parte di una scolaresca di Reggio Calabria in gita sul Pollino.

Il ritrovamento del corpo privo di vita è avvenuto a breve distanza dal punto in cui la diciannovenne era caduta, ad alcuni metri di profondità nelle acque del fiume.

L’ipotesi che appare più attendibile è che la giovane, dopo essere finita in acqua nel momento dello scontro tra il gommone sul quale si trovava e un altro natante che procedeva più avanti, non abbia avuto la forza di riemergere e sia morta annegata.

Per chiarire la dinamica del grave incidente sono in corso indagini da parte dei Carabinieri della Compagnia di Cassano allo Ionio, su delega della Procura della Repubblica di Castrovillari.

Nelle ricerche della sfortunata ragazza che si sono svolte ininterrottamente da quando è scattato l’allarme sono stati impegnati anche otto uomini del Soccorso Alpino Lucano, giunti sul posto per aiutare i colleghi calabresi, Vigili del Fuoco e Carabinieri intervenuti subito dopo che è scattata la procedura di ricerca che viene disposta in questi casi.

L’ausilio del occorso Alpino lucano è stato necessario anche per agevolare gli altri ragazzi che si trovavano sul gommone, tutti in sicurezza, ad essere evacuati tramite un sentiero.