MATERA - Con ordinanza firmata dal dirigente della Polizia locale, il colonnello Paolo Milillo, da mercoledì 19 luglio e fino a domenica 10 settembre, piazza Matteotti sarà chiusa al transito ed alla sosta, per consentire l’avvio dei lavori sul secondo lotto del cantiere di piazza della Visitazione. Ne dà notizia l’assessore alla Mobilità sostenibile Giuseppe Digilio. Una chiusura che ha reso necessario rimodulare anche le fermate dei bus di linea e turistici. In particolare, è stato istituito il divieto di transito e sosta, “con rimozione coatta dei veicoli -si legge nell’ordinanza- in tutta l’area di piazzale Aldo Moro, fra stradetta Moro, piazza Matteotti, viale Moro e via Rosselli.
È previsto il divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli dalla mezzanotte del 19 luglio, alla mezzanotte del 10 settembre, e comunque fino a cessate esigenze, in viale delle Nazioni Unite, lato destro del senso unico di marcia, nel tratto compreso tra la rotatoria di viale Aldo Moro (il pino ndr), e via Saragat, dove sarà consentita la fermata temporanea degli autobus di linea extraurbana, per salita/discesa dei passeggeri con le stesse modalità adottate nell’area dismessa del terminal bus di piazzale Moro”. Stesso divieto vigerà anche sul lato sinistro di viale delle Nazioni Unite nel senso unico di marcia, da mercoledì 19 luglio fino al termine dei lavori, dalle ore 7 alle ore 9 e dalle 12 alle 15 in tutti i giorni feriali. Inoltre, su viale delle Nazioni Unite dall’intersezione del pino alla rotatoria per via Saragat, sarà istituita una zona a velocità limitata di 30 km/h, con segnale indicante “altri pericoli” e pannello “autobus in manovra”.
I bus turistici potranno effettuare lo scalo per salita/discesa dei passeggeri su viale delle Nazioni Unite, utilizzando gli stalli loro riservati, purché fuori dalle fasce orarie 7-9 e 12-15. “Si tratta di un provvedimento temporaneo e per certi versi sperimentale -ha spiegato l’assessore Digilio- a causa dell’urgenza di avviare i lavori nella zona di piazza Matteotti, senza congestionare viale Aldo Moro con bus urbani e turistici insieme.
La nostra priorità resta quella di allestire prima possibile un terminal bus al posto della scuola “Torraca”, che come prevede il Piano urbano della mobilità sostenibile sarà abbattuta, ovviamente solo dopo aver garantito un'altra sede di pari dignità e importanza agli alunni e all'Istituto. Vogliamo, insomma, limitare i disagi alla circolazione urbana, oltre ad attivare il parcheggio intermodale delle Fal, che consentirà di arrivare con il treno in centro. La scelta di viale delle Nazioni Unite per i bus turistici -conclude Digilio- è proprio finalizzata a non congestionare la zona di via Moro.
Nei prossimi giorni, incontrerò i rappresentanti delle associazioni turistiche e commerciali della città per raccogliere segnalazioni e proposte utili, nell’ottica del dialogo e della partecipazione che contraddistingue questa Amministrazione comunale”.