Al via la “Notte rosa delle donne nello sport”

 

La Presidente della Crpo: “Ogni sport ha pari dignità come donne e uomini che si allenano insieme perché solo dall’equilibrio delle relazioni tra i due generi può nascere un modus vivendi basato sul rispetto della dignità e della libertà della persona”.

“La prima edizione della ‘Notte rosa delle donne nello sport’, svoltasi ieri a Potenza presso lo Stadio Viviani, la Piscina Comunale e il Bocciodromo di Montereale, è stato il frutto di un grande gioco di squadra volto ad un obiettivo comune, svolgere un’azione di sensibilizzazione sul valore della parità di genere, il rispetto della dignità delle donne, il contrasto ad ogni forma di discriminazione”.

Sono le prime considerazioni della presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità, Margherita Perretti.

“Bambine, adolescenti, donne diversamente giovani e diversamente abili – continua Perretti - si sono cimentate in numerose discipline sportive, ed il loro entusiasmo è stato contagioso. Dal nuoto all’hockey, dal triathlon all’atletica leggera, tiro con l’arco, calcio, bocce, pugilato, badminton, basket, volley, ginnastica artistica e ritmica, danza, taekwondo, arti marziali, acrobatica aerea, nordic walking, sci di fondo, per affermare che ogni sport ha pari dignità, così come ogni persona, donne e uomini che si allenano ed esibiscono insieme, perché solo dall’equilibrio delle relazioni tra i due generi può nascere un modus vivendi basato sul rispetto della dignità e della libertà della persona”.

“Abbiamo ospitato – sottolinea la Presidente della Crpo - la squadra di baseball e softball venuta per l’occasione da Rivello, acclamato la giovanissima tennista Elena Francese, vincitrice del torneo internazionale di Malta in singolo e doppio, abbiamo scoperto atlete lucane giovani e meno giovani che si sono affermate a livello nazionale nelle rispettive discipline. Le atlete del parahockey e dello showdown, sicure e determinate, ci hanno ricordato quanto sia importante lo sport come veicolo di inclusione sociale e di autostima. Importante la partecipazione del Liceo Coreutico Gropius con una classe di ballerine, perché il mondo della scuola insieme a quello dello sport sono fondamentali per educare e formare i giovani al rispetto ed al contrasto di ogni forma di violenza, a partire da quella contro le donne ed i minori. Emblematico a tal proposito lo striscione affisso dalla FIN Basilicata in piscina con la scritta ‘Quando una donna dice no…… è no!!’. Importante – aggiunge Perretti - la presenza delle donne in rosa dell’Associazione ‘Vivere Donna’, che svolge da anni a Potenza un’intensa attività per la prevenzione e la cura delle donne operate di tumore al seno. Una presenza volta a testimoniare quanta importanza abbia l’attività motoria per favorire un recupero delle malate oncologiche”.

“Ringraziamo tutti i partner dell’iniziativa – esplicita Perretti - che, nell’accettare prontamente di collaborare, hanno dimostrato profonda sensibilità sul tema dei diritti, della parità e pari opportunità: l’Assessorato allo Sport del Comune di Potenza, il Potenza Calcio, la Fondazione Potenza Futura, il CONI Comitato di Basilicata, il CIP Comitato Paralimpico, Sport e Salute, la UISP Provinciale e Regionale, la BCC di Basilicata, la Basilia Basket. Ringraziamo inoltre Caterina Romano, la nostra speaker che ha condotto egregiamente la manifestazione, facendoci conoscere tutte le protagoniste, ed il maestro Toni De Giorgi che, con il suo pianoforte e la magnifica voce della giovanissima Sofia Pace, ha dimostrato come ben si coniughino l’arte e lo sport. L’appuntamento – conclude la Presidente della Crpo - è per l’anno prossimo, con l’edizione 2024 della ‘Notte rosa delle donne nello sport’”.