Vulcani, ghiacciai, geyser, fossili, stalattiti, saline, stelle, asteroidi, rocce piroclastiche, incisioni rupestri, coralligeno, bradisismo, minerali, ammoniti, ossidiane, impronte di dinosauri.
Potrebbero sembrare gli ingredienti di un viaggio fantastico, simile a quello compiuto dai protagonisti del romanzo di Jules Verne che, attraversando il sottosuolo scoprirono un mondo immaginario fatto di oceani sotterranei, funghi giganti e animali fantastici. Invece la fantasia qui non serve. Perché, come disse Albert Einstein “Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.” Una natura così ricca che è praticamente impossibile conoscerla tutta.
Al piacere di conoscerla meglio per capirla e rispettarla è dedicata ogni anno LA SETTIMANA DEL PIANETA TERRA, il festival nazionale diffuso delle geoscienze, che quest’anno si terrà dal 1° all’8 ottobre e prevede decine e decine di geoeventi che includono trekking sotterranei, tour astronomici, escursioni archeologiche, gite lungo i torrenti, visite in oasi naturalistiche normalmente chiuse al pubblico, convegni, attività nelle scuole… Tanti appuntamenti di diversa tipologia, ma tutti finalizzati a far conoscere al grande pubblico il nostro territorio attraverso il suo straordinario patrimonio geologico, ambientale e naturalistico, per capire che le geoscienze fanno parte della nostra quotidianità e rivestono un ruolo fondamentale per lo sviluppo sostenibile del nostro Paese a livello ambientale, economico e sociale.