POTENZA - ''L’ultimo Consiglio regionale ha evidenziato quello che è ormai sotto gli occhi di tutti: la maggioranza di centrodestra esiste soltanto sulla carta. Tra i crescenti dissapori interni, le numerose assenze, le rese dei conti alla luce del sole, il sedicente governo del cambiamento si è dimostrato essere stato soltanto una pessima esperienza, incapace di dar seguito ai reali bisogni dei lucani". E' quanto dichiara il consigliere regionale Gianni Leggieri (M5s) che aggiunge: "L’ultima seduta consiliare è stata emblematica in questo senso. Le vecchie ruggini tra i componenti dell’ormai ex maggioranza hanno impedito per lunghi tratti dell’assemblea la discussione di temi delicati e impellenti per la sanità lucana. Soltanto la sensibilità e il senso di responsabilità dell’opposizione hanno evitato che il Consiglio si trasformasse nell’ennesimo buco nell’acqua di questa legislatura."
"Appare sempre più chiaro che la Basilicata non può e non deve continuare ad essere ostaggio di un centrodestra litigioso, inesistente e dannoso per le vicissitudini dei cittadini lucani - prosegue Leggieri -. Al contempo, diventa sempre più evidente come si renda necessario un radicale cambiamento che soltanto unendo le forze è possibile attuare. Ad un centrodestra litigioso si deve rispondere con un campo largo dei volenterosi, aperto al civismo, in cui prevalgano la voglia di fare e il senso di responsabilità. Mi auguro vivamente che coloro chiamati a decidere, a compiere una scelta in quanto deputati a farlo, riescano a comprendere che l’unica strada possibile sia quella del coraggio e del pragmatismo. Chi ricopre posizioni di responsabilità dovrebbe avere anche il coraggio di assumersele, evitando inutili temporeggiamenti, lesivi per una campagna elettorale che ormai è imminente.
"Il bene dei lucani e di tutta la Basilicata - conclude l'esponente M5s - passa attraverso una scelta costruttiva e di buon senso. È giunto il momento di fare politica. Il tempo degli agitatori di folle è finito, è cominciato quello del pragmatismo e della serietà".