MATERA - Sarà intitolato alla Madonna della Bruna, lo spazio antistante la chiesa parrocchiale di Piccianello, luogo che assume particolare rilevanza in occasione dei festeggiamenti del 2 luglio, perché si attraversa per andare ad ammirare il nuovo carro annuale nella vicina Fabbrica. Lo ha deliberato la Giunta comunale, accogliendo la richiesta dell’associazione “Maria Santissima della Bruna”. La chiesa di Piccianello accoglie a metà giornata del 2 luglio l’immagine sacra della Bruna, e lì sosta la macchina della festa con in trionfo la Vergine prima dell’avvio per la processione serale. Un luogo simbolo e centrale per la festa di Matera, che meritava di essere dedicato alla patrona. Infatti l’atto considera anche la connessione tutt’oggi esistente tra la festa in onore della Bruna e il rione Piccianello, in particolar modo la sua parrocchia, nello svolgimento delle celebrazioni che definiscono un forte legame ambientale tra attimi essenziali della festa e luoghi fisici del rione.
L’intitolazione che arriva nel 70esimo anniversario (la delibera di consiglio comunale fu approvata il 27 novembre 1954) dalla proclamazione di Matera a “Civitas Mariae”, ponendo l’accento sulla rilevanza del culto mariano conservato intatto nei secoli dal popolo materano. Un culto testimoniato, tra l’altro, dall’arte rupestre con il forte attaccamento dei cittadini alla protettrice della città e ai festeggiamenti in suo onore. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco, Domenico Bennardi, che dall’inizio del suo mandato non ha mai fatto mancare sostegno e attenzione alla festa e all’associazione che si occupa della macchina organizzativa.