Matera: presentata la 3^ Edizione del Festival Internazionale Fisarmonicistico

MATERA - La passione per la fisarmonica e l’amicizia legano fortemente Pordenone e Matera. L’ Associazione musicale “Fadiesis”, che ha sede nella città di Pordenone persevera il circuito musicale grazie al suo delegato per la Basilicata, Gennaro Loperfido. L’ ingegnere materano, stamattina, presso la sala giunta del comune di Matera, insieme al Sindaco Salvatore Adduce, hanno presentato la 3^ edizione del Festival Internazionale Fisarmonicistico. L’ evento si terrà a Pordenone da venerdì prossimo a domenica 26. A distanza di una settimana a Matera, dal 30 ottobre all’ 1 novembre. Nella città dei Sassi il Festival si svolgerà tra Palazzo Lanfranchi e il conservatorio Duni. Prima serata concerto - immagini per fisarmonica e tromba con “Il vangelo secondo Matteo” . Seconda serata “Omaggio a Nino Rota” col maestro Yasuhiro Kobayashi. E ultima giornata intensa: la mattina col whorkshop fisarmonicistico e alle ore 18 concerto conclusivo con i partecipanti al seminario. Tre serate imperdibili, di cui solo quella del 31ottobre con ingresso di 10euro. Solo il primo appuntamento si svolgerà presso Palazzo Lanfranchi, con musiche da Johann Sebastian Bach a Luis Bacalov per poi proseguire nel conservatorio statale “E. R. Duni”. “Pordenone incontra Matera, Matera incontra il Giappone”. Dichiara il Direttore artistico del Festival, Gianni Fassetta annunciando l’ospite della seconda serata, Kobayashi, conosciuto come COBA. Con lui, la città italiana capitale Europea della Cultura 2019 ascolterà un repertorio dedicato a Nino Rota, fondatore e primo Direttore del conservatorio materano. Mentre l’1 novembre, ultima giornata, presso la “sala Nino Rota” whorkshop fisarmonicistico con COBA, Fassetta e Gianvito Tannoia.Calendario denso di musica e storia. Contaminazioni di luoghi e di cultura. Tra le tante collaborazioni anche quella con la Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Basilicata. Loperfido ha aperto l’incontro con i giornalisti affermando: “ questo evento rappresenta un evento della vita e non di lavoro. Sono molto emozionato. Anche commosso pensando al Sindaco e al lavoro fatto e che tutti dovremo fare per la nomina di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019. Il Festival cresce di anno in anno. La prima serata si svolgerà in collaborazione con associazioni musicali di Matera e Pordenone dedicate a Pasolini. Coba è un fisarmonicista giapponese al di fuori dei canoni tradizionali e sarà con noi durante la seconda serata. Con noi anche 22 dei suoi fans. La terza giornata va a vantaggio e sostegno per la formazione dei giovani fisarmonicisti. Invitiamo tutti a partecipare e raccontare il festival con post, fotografie e video utilizzando l’ hashtag per twitter #FIF2014. Oggi più che mai ognuno di noi comunica tramite i social ed è bene esser presenti. Per questo ringraziamo anche il Webteam per Matera2019 che già ci sostiene. Tra le nostre peculiarità anche la rete di amici a livello nazionale, infatti arriverà anche un autobus da Roma” . Per l’acquisto dei biglietti del concerto di COBA : 349-5782623 Il Sindaco di Matera, Salvatore Adduce ha fortemente espresso il suo plauso per la perseveranza e l’umiltà del delegato Loperfido: “sono appassionato del lavoro di Gennaro, per come si propone e si è proposto per il Festival, che anche se giovane si è caratterizzato subito. In lui il modello di cittadino che noi ci accingiamo a costruire. Lui organizza un festival a Matera senza nulla pretendere. Bellissimo il contributo alla sua città. Idee e voglia di realizzare autonomamente”. Il Sindaco ha proseguito: “Parte non marginale del festival è dedicato alla città di Matera. Pur considerando la distanza tra Pordenone e Matera per rimarcare quanto le città e i luoghi possano dialogare attraverso la musica. Un evento eccellente con occhio sempre rivolto alla dimensione artistica. Con l’attenzione a cogliere anche gli aspetti di attualità. Come la prima serata dedicata al “Vangelo secondo Matteo” ,presso il Museo Lanfranchi, sede della mostra a lui dedicata, che da pochi giorni è stata prorogata al 25 gennaio 2015. La voglia di offrire e regalare al resto dell’ Europa si vede in voi. Un festival che nasce dall’ amore per i luoghi, per la loro bellezza e l’amore per la bellezza. Le note musicale sono regalate alle persone, senza delle quali nulla si potrebbe organizzare. Con Pordenone un rapporto di sorellanza che sicuramente si amplificherà “.