Presentato il 1° censimento accademici lucani


di Andrea Zeni. Un passo in più verso la sinergia tra cervelli lucani: il primo censimento degli ''Accademici lucani'', progetto promosso e sostenuto dalla Commissione regionale per le pari opportunita', e' stato presentato, questa mattina alla stampa, presso la sala A del palazzo del Consiglio regionale di Basilicata. L'iniziativa, promossa dalla Commissione regionale pari opportunita', mira a rilevare le intelligenze sparse per il mondo e a creare un contatto virtuoso.

"L'iniziativa - ha spiegato in apertura la presidente della Commissione pari opportunita', Antonietta Botta - gode della collaborazione della Commissione regionale lucani all'estero, dell'ateneo lucano, dell'Unitre regionale nonche' della partecipazione dei comuni lucani e dell'Anci, parti attive nel reperire dati e riferimenti dei corregionali che operano nel mondo accademico in Italia e all'estero.

"La Commissione per le pari opportunita' - ha spiegato Botta - ha elaborato fra le linee di priorita' una serie di progetti rivolti alla conoscenza scientifica delle risorse umane legate al territorio lucano stesso.

Ritenendo fondamentale il valore aggiunto emergente dalle esperienze accademiche e di ricerca di moltissimi nostri corregionali, si e' intrapresa un'azione di ricognizione di queste risorse, dando luogo a questa sorta di rilevazione statistica.

"Il censimento - ha continuato - ha il fine di attivare una rete piu' vicina alle istituzioni di questa 'altra regione' formata dai tanti lucani disseminati in Europa e nel mondo, affinche' dalle menti piu' formate possano venire input piu' idonei per la creazione di strumenti legislativi che ottimizzino risorse esistenti e che ne creino di nuove piu' produttive''.

"Un primo intervento, rivolto a studiosi di tutto il mondo - ha riferito la presidente della Crpo - e' previsto, nel mese di settembre, a Sasso di Castalda, neo Osservatorio della biodiversita', che ospitera' la ''Summer school'' sulla green economy. Un esperimento che si tentera' di trasferire anche in altri segmenti, quali quello umanistico-storico, scientifico, tecnologico, nonche' medico".