Bagarre in consiglio comunale a Potenza

di Andrea Zeni. E' bagarre in consiglio comunale potentino. I rappresentanti dell'opposizione nel Consiglio comunale del capoluogo hanno chiesto le dimissioni del nuovo ufficio di presidenza, in carica da due giorni, "perché nel ruolo di vicepresidente, assegnato alla minoranza, é stato eletto, con alcuni voti del centrosinistra, Antonino Imbesi del Pdl (che ha cinque consiglieri) e non Salvatore Lacerra (Mpa), in rappresentanza degli otto consiglieri della 'maggioranza della minoranza'". Stamani, in una conferenza stampa, il coordinatore della minoranza, Giuseppe Molinari (candidato dell'intero centrodestra non eletto alla carica di sindaco nelle elezioni della primavera del 2009) e gli altri consiglieri dell'Mpa, dei Dec, del Fli, dei Socialisti e del Gruppo misto, hanno anche annunciato che "fino a quando non sarà ripristinata l'agibilità politica", non parteciperanno "alle riunioni della Conferenza dei capigruppo" e che "da questo momento in poi", chiederanno "il completo rispetto delle regole sia durante le riunioni del consiglio sia durante le commissioni, che finora hanno funzionato soprattutto grazie alla nostra collaborazione all'attività amministrativa". Dopo quelle di Rocco Coviello (Fli), che ieri aveva lasciato la presidenza della Seconda commissione consiliare, stamani Vito Mitro (Gruppo misto) ha annunciato le dimissioni da presidente della Prima e "se - hanno aggiunto gli altri consiglieri - non si tornerà al rispetto delle regole democratiche, faremo lo stesso anche per gli altri ruoli a noi assegnati".

Mitro si dimette dalla Presidenza Prima Commissione - “Nell’ultima seduta del Consiglio comunale del giorno 8 maggio 2012 si sono determinate situazioni sconcertanti con accordi tra una parte politica dell’opposizione e della maggioranza per la elezione del vice presidente del Consiglio” così il consigliere comunale Vito Mitro.“A seguito di tali atteggiamenti assolutamente incomprensibili e non condivisibili non mi sento tranquillo e sereno per continuare a svolgere il ruolo di presidente della Prima Commissione consiliare fino a quando non saranno ripristinate e ristabilite condizioni di democrazia, di rispetto e di agibilità politica. Ritengo che la politica debba svolgersi in un confronto corretto e dinamico ed esclusivamente a servizio per la comunità che si amministra. Occorre perciò ritrovare un nuovo senso di responsabilità che ci metta al servizio degli altri senza personalismi. Comprendo che vi sia una dialettica intensa, viva, diversa anche forte che deve aiutare a ricercare soluzioni adeguate per la cittadinanza, ma non condivido assolutamente che si verifichino tali sgarbi istituzionali che di fatto incrinano gli equilibri del Consiglio. Ringrazio i colleghi consiglieri componenti della Commissione che hanno condiviso con me la passione e l’impegno nell’espletamento dei lavori ai quali mi lega un sentimento di profonda stima ed amicizia. In Commissione si è sempre lavorato in piena armonia e collaborazione con l’unico obiettivo di individuare e proporre soluzioni nell’interesse della città” conclude Mitro.

Coviello (FLI) si dimette da Presidente Seconda Commissione - "Come anticipato nella seduta di consiglio comunale di ieri 08 maggio 2012 comunico le mie dimissioni irrevocabile da Presidente della II Commissione Consiliare Permanete (bilancio finanze e patrimonio) del Comune di Potenza." Così il consigliere Rocco Coviello (FLI) il quale aggiunge che "quello che è successo nella seduta di consiglio di ieri non mi lascia indifferente anzi mi turba e mi preoccupa.Questo modo di fare politica e questo modo di "manipolare" le istituzioni non mi appartengono.Non anticipi e approfondisco temi che saranno sviscerati dai gruppi di minoranza in una apposita conferenza stampa ma non potevo rimanere silente alla più brutta pagina politica che si è "consumata" in questo Consiglio Comunale.A distanza di un giorno ancora non riesco a capire quale "losco" accordo politico si stia consumando nelle "nostre stanze".Questi atteggiamenti non fanno altro che allontanare le persone dalla politica ed io ed il mio partito non vogliamo essere assimilati a tali modi di gestire le istituzione e la cosa pubblica.Ringrazio tutti i membri della II commissione -conclude- per la quantità e la qualità del lavoro che assieme abbiamo fatto in totale trasparenza, terzietà e nell'interesse della città pur nella difficoltà, che di questi periodi, i temi di bilancio e finanze hanno rappresentato e rappresentano nella nostra comunità."

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