Comitato delle Regioni: Santarsiero, salvato il 5% di quota minima per le città

di Redazione. Fumata bianca dal Comitato delle Regioni circa il parere sui nuovi regolamenti della politica di coesione 2014-2020. Nel corso della sessione plenaria sono stati discussi e approvati i pareri Marini e Schneider. Vito Santarsiero, membro del CDR, accompagnato a Bruxelles dal responsabile tecnico di ANCI nazionale per le politiche comunitarie, Francesco Monaco, ha dichiarato: “Con l'approvazione di questi pareri si rafforza il ruolo delle città. Nel ciclo di programmazione 2014-2020 le aree urbane avranno un ruolo decisivo per lo sviluppo dei territori e per il raggiungimento degli obiettivi di Europa 2020”. In merito al regolamento FESR, cuore delle politiche di coesione territoriale, Santarsiero ha puntualizzato: “Con la stesura finale del parere abbiamo ottenuto un ottimo risultato. Grazie ai nostri emendamenti e alla nostra azione è stato ripristinato il 5% di quota minima riservata alle città e la possibilità di gestione diretta delle risorse, punti che erano stati annullati nel precedente parere della Commissione COTER a Lisbona. Altro punto fondamentale per le città - ha continuato Santarsiero - è rappresentato dalle norme sull'allargamento di una piattaforma urbana per lo sviluppo sostenibile, anch'essa soppressa nel parere COTER, per la quale si e' rinviata ogni decisione alla Commissione. Nel merito - conclude Santarsiero - l'ANCI chiederà a breve alla Commissione Ue un incontro per tutelare un percorso che deve salvaguardare lo sviluppo omogeneo delle aree urbane europee e non già aggregazioni già operanti in Europa”.

Posta un commento

0 Commenti