di Redazione. Tiene ancora banco in Basilicata il tema della sicurezza alimentare. La normativa Comunitaria sulla sicurezza e l’igiene degli alimenti, infatti, non è più basata solo sui controlli ma sulla prevenzione ed autocontrollo da parte degli operatori che si occupano di produzione, lavorazione, conservazione o trasporto di cibi e bevande.
Gli operatori del settore sono chiamati ad attuare una serie di procedure e comportamenti igienico-sanitari volti a impedire ogni eventuale rischio di contaminazione o deterioramento dei cibi, tutelando la sicurezza e la salute del consumatore.
Forim (azienda speciale della Camera di Commercio di Potenza) e l’Ordine dei Tecnologi Alimentari di Basilicata e Calabria hanno inteso proporre una giornata formativa agli operatori del settore alimentare che vedono crescere il proprio grado di responsabilità rispetto ai diritti e i doveri da esercitare.
A tenere il corso è stato un luminare della materia, l’avvocato Carlo Correra, docente universitario e autore di numerose pubblicazioni sulla sicurezza alimentare.
«Occorre aiutare le aziende, attraverso la corretta informazione, a non incappare negli allerta alimentari e soprattutto nei falsi allerta che, se divulgati in maniera planetaria, rischiano di essere un boomerang per interi comparti. Ecco perché istituzioni e imprenditori devono lavorare con la stessa sensibilità, proprio come ha fatto la Camera di Commercio nell’organizzare questa giornata».
