Melfi: forza un posto di blocco, un arresto

Andrea Gerardi. Notte movimentata sul tratto dell’Ofantina che collega l’area industriale di S. Nicola di Melfi alla stazione ferroviaria di Rocchetta Sant’Antonio.

Subito dopo la mezzanotte un uomo alla guida della sua auto alla vista di una pattuglia di carabinieri in servizio di vigilanza nell’area industriale ha prima rallentato la sua marcia e poi si è allontanato a forte velocità forzando il posto di blocco.

Da qui è nato un inseguimento che si è protratto per alcuni chilometri sino a contrada Ischia Ricotta dove l’uomo, S. M. di Melfi, si è asserragliato nella sua abitazione e ha liberato un cane di grossa taglia per intimorire i militari. Con non poche difficoltà i carabinieri che, nel frattempo avevano ricevuto rinforzi, hanno allontanato il cane e sono entrati in casa.

Per l’uomo, che al momento dell’arresto non ha fornito alcuna giustificazione del suo comportamento, è stata disposta la misura degli arresti domiciliari con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale.

Inoltre, nei suoi confronti sono state elevate contravvenzioni al codice della strada, mentre la sua auto, risultata sprovvista di assicurazione, è stata sottoposta a sequestro.